Notizie Notizie Italia Spread stabile di fronte a “schermaglie” Salvini-Di Maio, atteso nuovo giro di consultazioni

Spread stabile di fronte a “schermaglie” Salvini-Di Maio, atteso nuovo giro di consultazioni

10 Aprile 2018 10:36

Nessuno scossone sul fronte spread dopo le “schermaglie” tra Movimento 5 Stelle e Lega e in attesa del nuovo giro di consultazioni, previsto per questa settimana. Dopo un avvio di giornata sotto quota 127 punti base, il differenziale tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco è stabile a quota 126,9 punti base. Il rendimento del bond decennale italiano sul mercato secondario si attesta all’1,759, mentre il tasso del Bund di pari scadenza è allo 0,491 per cento. Sotto i riflettori le aste in programma in questi giorni e come sempre l’evoluzione della situazione politica a oltre un mese di distanza dalle elezioni del 4 marzo.

La questione politica, l’attesa per le nuove consultazioni
Ieri il mercato ha reagito con un restringimento dello spread alle tensioni tra Movimento 5 Stelle e Lega circa le possibilità di un’intesa che coinvolga tutto il centrodestra. E’ andato in scena ieri (via Twitter) il botta e risposta tra il leader dellla Lega, Matteo Salvini, che dava un 51% di possibilità di un’intesa tra centrodestra, e Luigi Di Maio, leader del partito pentastellato, che ha ribattuto dicendo che tale scenario ha possibilità 0%. “C’è lo 0% di possibilità che il MoVimento 5 Stelle vada al governo con Berlusconi e con l’ammucchiata di centrodestra”, scriveva ieri Luigi Di Maio su Twitter. E ancora Salvini ha twittato: “Se non c’è un governo serio, si torna a votare. Non possiamo essere l’ultima ruota del carro. Farò di tutto per dare un governo a questo Paese che chiede cambiamento. Io mi sento pronto a prendere per mano questo Paese, ma solo con una maggioranza certa. Serve un accordo scritto tra centrodestra e 5stelle”.

Alla vigilia del secondo giro di consultazioni, i dissapori tra i leader dei due partiti populisti, stando alle loro ultime dichiarazioni, rende sempre meno probabile lo scenario di un governo M5S-Lega che rappresenta probabilmente la soluzione che il mercato digerirebbe meno bene. Intanto si attende la pubblicazione da parte del Quirinale del nuovo calendario delle consultazioni tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e le forze politiche. interessante sarà conoscere l’ordine con cui i partiti saliranno al Colle.

Al termine delle prime due giornate (4 e 5 aprile) Mattarella ha dichiarato: “Farò trascorrere qualche giorno di riflessione, anche sulla base della esigenza di maggior tempo che mi è stata prospettata durante i colloqui da molte parti politiche. Sarà utile anche a me per analizzare e riflettere su ogni aspetto delle considerazioni che i vari partiti mi hanno prospettato”. “Sarà utile, a loro per valutare, responsabilmente, la situazione, le convergenze programmatiche e le possibili soluzioni per dar vita a un governo”, ha aggiunto il capo dello Stato.

Le aste della settimana
Una settimana densa di appuntamenti anche sul fronte aste per il Tesoro italiano. Domani è in calendario l’asta di Bot a 12 mesi. Nella giornata di giovedì 12 è prevista l’asta di titoli italiani a 3 e 7 anni.