Saras: titolo in spolvero grazie a miglioramento margine EMC
Inizio di settimana particolarmente positiva per il titolo della raffineria italiana. Saras infatti segna una crescita cumulata del 5,4%, spingendosi in prossimità della resistenza statica dei 2,28 euro e sovraperformando il listino italiano del 4,6 per cento. Oggi il titolo cresce di oltre il 3 per cento.
La performance è principalmente legata ai dati sul margine di raffinazione EMC Benchmark che dopo il calo della settimana precedente sono tornati al di sopra dei 3 dollari al barile, livello interessante per le società del settore.
In particolare, il ribasso del margine medio benchmark nella settimana conclusasi il 10 di novembre aveva sofferto dello spike di prezzo del petrolio (prezzo medio Ural-Brent arrivato a 64 dollari) e in generale della flessione di tutti i crack spread. Tra questi, quello che aveva maggiormente sofferto è stato quello del diesel. La stagione invernale infatti è quella che favorisce i distillati medi, i quali diventano più volatili.
E infatti, sempre il crack spread del diesel, ha spinto i margini la scorsa settimana passando da una media di 11,4 dollari, a 13 dollari. Dinamica legata non solo ad una stabilizzazione del prezzo del petrolio, ma anche all’incremento della domanda del distillato medio.
Da un punto di vista grafico ricordiamo che, al rialzo, il livello importante è collocato a 2,28 euro. Un’eventuale rottura di tale livello vedrebbe probabilmente una ripresa di forza dei compratori con prima resistenza statica collocata a 2,37 euro.