Salvataggio Astaldi sotto la lente, titolo si scalda in attesa dell’offerta firmata da Salini
Il 14 febbraio è una data da cerchiare in rosso per Astaldi e il suo futuro. Entro giovedì il gruppo romano delle costruzioni in concordato di riserva dovrà, infatti, presentare al tribunale di Roma il piano del salvataggio. Il mercato è alla finestra aspettando l’offerta messa a punto da Salini Impregilo, dopo i recenti rumors sulla ritirata dei giapponesi di Ihi. E intanto nell’attesa sono ancora le indiscrezioni e le ricostruzioni stampa a tenere banco. A Piazza Affari Astaldi è in accelerazione, con il titolo che avanza di oltre il 3% a 0,744 euro, mentre l’azione Salini Impregilo guadagna un +1,02% a 1,88 euro.
Secondo quanto riporta “Il Messaggero” in edicola oggi, potrebbe riunirsi oggi il consiglio di amministrazione di Salini Impregilo per dare una “rifinitura finale dell’offerta binding” che resta condizionata al via libera da parte delle banche. Il quotidiano romano ripercorre la giornata di ieri, quando è stato abbozzato nella sede di Vitale & Co (advisor con Merrill Lynch dell’investitore) alla presenza dei rappresentanti di Unicredit, Intesa Sanpaolo, Bnp Paribas-Bnl, Calyon, Mps, Bper e Banco Bpm, il piano che prevede un aumento di capitale dedicato a Salini Impregilo di circa 280 milioni per cassa. Sempre ieri si è tenuto il cda di Astaldi che dovrebbe proseguire questa sera a partire dalle 18, per fare il punto della situazione in vista della scadenza di giovedì. Come sottolinea “Il Messaggero”, l’aumento “dovrebbe essere utilizzato per il rimborso dei creditori in prededuzione e quelli privilegiati, con le banche che dovrebbero procedere alla conversione dei loro crediti in strumenti finanziari partecipativi con uno stralcio del 70/80%”.
“L’interesse di Salini si concentra principalmente sul segmento costruzioni di Astaldi e su quello dei consorzi in cui è presente con Astaldi, dove in caso di default di quest’ultimo, sarebbe tenuto a subentrare con altri partecipanti”, afferma Fidentiis che conferma la raccomandazione di acquisto (rating buy) e con valuation range tra 2,8-3 euro). Tra i principali consorzi in comune spiccano la linea 4 della Metro di Milano. Secondo gli esperti di Fidentiis, la crisi di Astaldi potrebbe rappresentare “un’opportunità per accelerare il processo di crescita di Salini sia in Italia sia all’estero“. In ogni caso, aggiungono da Fidentiis, il tempo necessario per implementare il piano di salvataggio Astaldi è ancora lungo, con l’approvazione della corte prevista per l’inizio del 2020 e l’accordo finale con le banche e possibilmente con Cdp che dovrebbe essere ultimato in un secondo momento.