Saipem, svetta tra i migliori titoli 2024 del Ftse Mib. Il 22 aprile arriva la trimestrale, le attese
Saipem resta sotto i riflettori fuori e dentro Piazza Affari. Da inizio anno il titolo del gruppo guidato da Alessandro Puliti ha registrato un rialzo di circa il 58%, superando nelle ultime settimane Iveco che ora segna un +54% YTD. Il momento di svolta nel 2024 è avvenuto con gli annunci dello scorso 29 febbraio, tra cui la pubblicazione dei conti 2023, che ha visto il ritorno all’utile, ma anche la promessa di un dividendo fissato a partire dal 2025.
Forte di questo rally, Saipem si presenta ai diversi appuntamenti in calendario nelle prossime settimane, tra cui la presentazione dei risultati del primo trimestre 2024 e l’assemblea degli azionisti prevista tra meno di un mese. Uno dei primi test, il prossimo 22 aprile, è proprio quello con i numeri trimestrali. Risultati molto attesi dopo le positive indicazioni arrivate dai numeri del 2023 e dall’aggiornamento del piano strategico. Ma quali sono le attese degli analisti per i primi tre mesi dell’anno?
Le attese degli analisti
I conti del primo trimestre verranno presentati il prossimo 22 aprile (conference call prevista il 23 aprile a partire dalle 10:30). Stando al consensus medio degli analisti raccolto da Bloomberg Saipem dovrebbe registrare ricavi poco superiori ai 3 miliardi di euro (circa 3,02 miliardi) e un utile netto rettificato di 65,7 milioni, con un margine operativo lordo (Ebitda) di 255,3 milioni.
Di recente, anche JPMorgan si è soffermato su Saipem. In un report dedicato al settore europeo dei servizi petroliferi, gli analisti della banca d’affari hanno rivisto al rialzo il prezzo obiettivo da 3 a 3,2 euro e hanno confermato la raccomandazione overweight. “La recente forte raccolta ordini, il solido contesto del mercato offshore e il miglioramento delle prospettive di medio termine sosterranno i risultati del primo trimestre del 2024“, hanno sottolineato gli esperti della banca d’affari Usa. Secondo le stime di JPMorgan, l’Ebitda di Saipem per i primi 3 mesi del 2024 dovrebbe essere pari a quota 268 milioni di euro.
Per Equita le attese sono di “una performance nel primo trimestre che continui a mostrare un buon momentum degli utili grazie al business offshore”. Confermata la raccomandazione hold (tenere in portafoglio) su Saipem con una precisazione: “Sebbene il momentum sugli utili sia atteso particolarmente positivo nel 2024 con un buon grado di visibilità, e il recente incremento dei prezzi del greggio incida positivamente sulla performance del titolo, manteniamo un approccio difensivo sul settore Oil & Gas“.
Aspettando l’assemblea di maggio
Nomine in vista per Saipem. In attesa dell’assemblea degli azionisti della società, convocata per il prossimo 14 maggio, Eni e CDP Equity, come previsto dal patto parasociale in essere fra le due società, presenteranno una lista congiunta. Tra i candidati ci sono Elisabetta Serafin, Alessandro Puliti, Francesca Mariotti, Mariano Mossa, Francesca Scaglia e Paolo Sias.
“Alessandro Puliti è il candidato in possesso delle competenze professionali specifiche per la nomina come amministratore delegato della società”, si legge in una nota nella quale si precisa che Eni e CDP Equity sottoporranno inoltre all’assemblea degli azionisti di Saipem la nomina di Elisabetta Serafin presidente del cda.