Saipem, nuovo capitombolo in Borsa: definiti dettagli aumento di capitale (a forte sconto)
Brutta partenza in Borsa per Saipem che crolla dopo il lancio ufficiale dell’aumento di capitale a forte sconto. Dopo non essere riuscita a fare prezzo ha aperto in decisa flessione e adesso continua ad accelerare al ribasso: al momento il titolo è stato fermato nuovamente in asta di volatilità a 35,81 euro (-14,8%), con un saldo da inizio anno che segna un ribasso di quasi il 60 per cento.
Sono arrivati stamattina i dettagli e termini dell’aumento di capitale da circa 2 miliardi di euro. Il consiglio di amministrazione della società attiva nei servizi petroliferi “ha deliberato di aumentare il capitale sociale in via inscindibile per un importo di 1.999.993.686,59 euro (ammontare risultante dall’arrotondamento per difetto di 2 miliardi di euro a seguito della determinazione del prezzo di offerta e del numero di azioni oggetto della medesima) e ha approvato i termini e le condizioni finali dello stesso”. La società ha anche fatto sapere di avere firmato il contratto di garanzia per la sottoscrizione di tutte le azioni eventualmente inoptate. Il consorzio, sottolineano da Equita, si è impegnato a sottoscrivere fino a un importo massimo complessivo pari a circa 1,119 mld, equivalenti alla differenza tra il valore complessivo dell’aumento di capitale e il valore delle nuove azioni oggetto dell’impegno di sottoscrizione di Eni e Cdp Industria.
I dettagli dell’offerta
Nel dettaglio, l’aumento di capitale avverrà tramite l’emissione di 1.974.327.430 azioni ordinarie Saipem, prive di valore nominale espresso, aventi godimento regolare e le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Saipem già in circolazione, da offrire in opzione agli azionisti ordinari e di risparmio nel rapporto di 95 nuove azioni ogni 1 azione ordinaria o di risparmio posseduta, al prezzo di sottoscrizione di 1,013 euro per ciascuna nuova azione, da imputarsi quanto a 0,021 euro a capitale sociale e quanto a 0,992 euro a sovrapprezzo. Il prezzo di emissione delle nuove azioni incorpora uno sconto di circa il 30% rispetto al prezzo teorico ex diritto (Theoretical Ex Right Price o TERP) delle azioni ordinarie Saipem, calcolato secondo le metodologie correnti, sulla base del prezzo di riferimento di Borsa Italiana delle azioni Saipem al 21 giugno 2022.
Per quanto riguarda il calendario dell’offerta, è previsto che i diritti di opzione validi per la sottoscrizione delle nuove azioni siano esercitabili, a pena di decadenza, dal 27 giugno 2022 alle ore 13.00 dell’11 luglio 2022 (estremi inclusi) e siano inoltre negoziabili sul mercato regolamentato Euronext Milan dal 27 giugno 2022 al 5 luglio 2022 (estremi inclusi). I diritti di opzione non esercitati entro il termine del periodo di opzione saranno offerti su Euronext Milan, il 12 luglio 2022 e il 13 luglio 2022 (salvo proroga del periodo di pfferta) salvo che tali diritti di opzione non siano già integralmente venduti. I diritti di opzione acquistati durante l’asta dell’inoptato dovranno essere esercitati entro il 14 luglio 2022.
Questo “aumento di capitale è un fattore chiave per il raggiungimento degli obiettivi del piano strategico 2022-2025 che presuppone un Cagr del 15% in termini ricavi e una costante ripresa dei margini”, sottolineano da Banca Akros.
La view degli analisti: prevale l’incertezza tra i giudizi
Intanto il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Saipem il 6,3% di giudizi buy e il 37,5% Hold, mentre la maggior parte degli analisti, con una percentuale pari al 56,3%, è posizionato sul sell. In media, sempre il consensus raccolto da Bloomberg, indica per Saipem un prezzo obiettivo a 50,83 euro con potenziale upside di quasi il 38 per cento.