Notizie Notizie Mondo Rumor Rumor Bce su tassi, mercati ora scommettono su stretta prima addio Draghi. Euro verso $1,17

Rumor Rumor Bce su tassi, mercati ora scommettono su stretta prima addio Draghi. Euro verso $1,17

5 Luglio 2018 08:22

Alzare i tassi dell’Eurozona a fine 2019? Troppo tardi per alcuni esponenti del Consiglio direttivo della Bce. E’ quanto ha riportato Bloomberg, scatenando un improvviso balzo sia dell’euro, sia delle aspettative dei mercati su una stretta monetaria nel settembre del 2019, prima di quanto prezzato fino a qualche ora fa. Di fatto, come segnala Bloomberg, gli investitori che operano nei mercati monetari fino a oggi prezzavano al 100% la probabilità di un rialzo dei tassi dell’Eurozona – esattamente un rialzo di 10 punti base del tasso sui depositi, ora negativo a -0,40% –soltanto nel dicembre del 2019.

“Lo scorso mese la Bce ha annunciato che terminerà gli acquisti netti di bond quest’anno (acquisti di asset che fanno parte del programma di Quantitative easing), aggiungendo anche che i tassi di interesse rimarranno invariati “almeno fino all’estate del 2019” – si legge nell’articolo di Bloomberg – Ora queste parole implicano che è stata lasciata aperta la possibilità di aumentare i tassi già in occasione del meeting di settembre”.

L’ambiguità tuttavia non manca, se si considera che Vitas Vasiliauskas, tra i banchieri che compongono il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, ha sottolineato che la guidance dovrebbe essere interpretata come “fino alla fine di settembre”.

La diffusione dei rumor ha avuto un effetto immediato sull’euro che è schizzato verso l’alto, come hanno fatto anche le aspettative dei mercati su una eventuale stretta monetaria a settembre del 2019, salite da poco meno del 70% di ieri all’80%.

La moneta unica continua a rafforzarsi, puntando con decisione verso quota $1,17. A questo punto, le carte in tavola potrebbero essere cambiate, visto che la Bce potrebbe decidere di alzare i tassi con Mario Draghi ancora al timone. Il mandato del banchiere centrale scade infatti ufficialmente il 31 ottobre del 2019.

Intanto gli economisti di BNP Paribas hanno commentato le indiscrezioni sottolineando che queste confermano il loro scenario di base, secondo cui un aumento dei tassi a settembre è possibile.

“I falchi della Bce” saranno soddisfatti’, ha commentato dal canto suo Carsten Brzeski, responsabile economista di ING-DiBa.