Risparmio gestito: raccolta rallenta a settembre, i fondi flessibili i più richiesti
Frenano i flussi diretti verso i fondi di investimento. Secondo i dati elaborato dalla Mappa del risparmio gestito di Assogestioni, l’industria del risparmio gestito ha raccolto a settembre 3,6 miliardi di euro, contro gli oltre 8,6 miliardi di euro registrati ad agosto. Da inizio anno la raccolta ha sfiorato gli 80 miliardi (79,5 miliardi), portando il patrimonio gestito a 2.046 miliardi, nuovo massimo storico.
Guardando nel dettaglio i dati, le gestioni collettive impiegano 1.034 miliardi di euro, pesando un punto percentuale in più (il 50,5% degli asset) di quelle di portafoglio (49,5%). Tra le gestioni collettive, spiccano ancora una volta i fondi aperti che in un solo mese hanno raccolto 2,6 miliardi di euro.
Le preferenze degli investitori verso i fondi flessibili
I flussi positivi dei fondi aperti hanno interessato tutte le macrocategorie. In particolare, i prodotti preferiti a settembre dai risparmiatori italiani sono stati i fondi flessibili, che da soli hanno registrato sottoscrizioni per 2 miliardi. Seguono i bilanciati, con 827 milioni raccolti, gli obbligazionari, con 735 milioni, e da ultimo gli azionari, che hanno visto salire la raccolta di 490 milioni.