Risiko torri: Ei Towers vola a Piazza Affari, arriva l’Opa di F2i e Mediaset a 57 euro
Il Risiko delle torri va in scena a Piazza Affari con l’Opa di Mediaset e F2i su Ei Towers (società delle torri controllata al 40% dal gruppo di Cologno Monzese). 2i Towers – veicolo societario indirettamente controllata da F2i, con un’importante quota di minoranza detenuta da Mediaset – ha promosso un’Offerta pubblica di acquisto volontaria sull’intero capitale di Ei Towers. Un annuncio ufficiale che sta mettendo le ali a Ei Towers che sale di otre il 15% in Borsa e sostiene anche Mediaset che si posiziona in testa al Ftse Mib con un guadagno di oltre il 4%. Vola anche Rai Way con il titolo che sale di oltre il 18% a Piazza Affari. Secondo alcuni operatori questa Opa potrebbe portare a un nuovo interesse di Ei Towers per Rai Way. Nel 2015 Ei Towers aveva ritirato l’Opa su Rai Way, facendo tramontare il progetto di un polo nazionale delle torri tv.
L’offerta prevede un corrispettivo di 57 euro per azione, corrispondente ad un premio del 19,2% rispetto ai prezzi medi ponderati registrati nei sei mesi precedenti l’annuncio dell’operazione. L’operazione, che ha come obiettivo il delisting di Ei Towers, è volta a rafforzare le prospettive industriali della società attraverso una progressiva separazione e distinzione proprietaria tra società che detengono asset infrastrutturali di telecomunicazioni e società erogatrici di contenuti televisivi, dinamica già da tempo avviatasi positivamente a livello internazionale. Il perfezionamento è subordinato, tra l’altro, al raggiungimento da parte di 2i Towers di una partecipazione complessiva nel capitale di Ei Towers superiore al 90% ed alla approvazione incondizionata da parte dell’Autorità Antitrust.
In una nota stampa F2i, società italiana e indipendente di gestione del risparmio, ha precisato inoltre che intende avviare una nuova piattaforma nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni. Essa si affianca a quelle operanti nei settori delle energie rinnovabili, dei trasporti aeroportuali, delle reti di distribuzione energetiche, dei servizi di pagamento e delle infrastrutture sociali.
Mediaset ha sottolineato che la partnership stretta con F2i ha l’obiettivo di rafforzare la strategia di focalizzazione sul core business della televisione gratuita. E proprio poiché il business delle torri di trasmissione riveste un ruolo strutturale nel business tv, il gruppo del Biscione ha deciso di investire in 2i Towers Holding, società che possiede il 100% di 2i Towers, con un’importante quota di minoranza. “Molto rilevante – ha aggiunto Mediaset – anche il fatto che sotto la guida di un fondo istituzionale, Ei Towers acquisisca il ruolo di operatore indipendente, uno status che consentirà di partecipare più agevolmente al processo di consolidamento del business delle torri broadcasting e di quelle telefoniche in atto a livello nazionale e internazionale”.
Ei Towers, società quotata, è proprietaria e gestisce la principale rete italiana per la trasmissione del segnale televisivo (oltre 2.300 torri), una rete per la trasmissione dei servizi di telefonia mobile (oltre 1.100 torri) e dispone di una dorsale in fibra ottica di oltre 6.000 km a servizio della propria infrastruttura.