Notizie Notizie Italia QE pandemico abbatte lo spread, Piazza Affari vola con banche e Poste

QE pandemico abbatte lo spread, Piazza Affari vola con banche e Poste

19 Marzo 2020 09:46

Ondata di acquisti sui BTP e a Piazza Affari dopo la mossa d’emergenza della Bce che ha annunciato il nuovo ‘QE pandemico’ da 750 miliardi di euro per contrastare gli effetti dell’epidemia Covid-19.

Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund viaggia oggi a 180 pb dai quasi 270 di ieri (quando si era spinto anche a 330 pb). Il redimento del BTP a 10 anni è dell’1,5%, praticamente dimezzato rispetto al picco al 3% toccato 24 ore fa tra il sell-off globale sui bond e le parole infelici del governatore della banca centrale austriaca.

Sprint di banche e Poste, FCA unica nota stonata

A Piazza Affari il Ftse Mib segna un balzo vicino al 4% in area 15.750 punti. Fioccano gli acquisti sulle banche dopo la mossa della notte della Bce con il varo del nuovo QE pandemico. In avvio sprint di oltre +7% in area 7,5 euro per Unicredit, tra i titoli più penalizzati nell’ultimo mese, così come Banco BPM (+5,24%). Molto bene anche gli altri: +4,8% Mediobanca, +5,18% UBI e +3,66% Intesa Sanpaolo. Galoppa anche Poste a +8%.

Unica nota stonata è FCA che cede oltre il 3% dopo l’annuncio ieri sera dello stop alla produzione fino a fine marzo in Norda America e una revisione della guidance dopo il cambio di scenariodi mercato. 

Bazooka BCE da 1.110 miliardi nel 2020

Nella notte, La Bce ha annunciato l’avvio di un nuovo programma di acquisto di titoli del settore pubblico e privato per contrastare i gravi rischi per il meccanismo di trasmissione della politica monetaria e le prospettive per l’area dell’euro rappresentate dall’epidemia Covid-19. Questo nuovo programma, il Pandemic Emergency Purchase Programme (PEPP) avrà una dotazione complessiva di 750 miliardi di euro.

“Non ci sarà alcun limite pur di salvare l’euro”, ha detto a fine vertice telefonico il presidente Bce, Christine Lagarde, protagonista sette giorni fa della gaffe sullo spread (“non siamo qui per chiudere lo spread”).

Il nuovo QE pandemico va ad aggiungersi al QE canonico da da 20 miliardi al mese, rafforzato già di 120 miliardi per tutto il 2020 annunciati nella riunione del 12 marzo.

Il totale arriva quindi a 1.110 miliardi nel solo 2020. Il messaggio della Bce è poi che gli acquisti nell’ambito del nuovo PEPP saranno condotti in modo flessibile rispetto ai vincoli imposti sul massimo acquistabile e che coniugherà a seconda delle necessità, a seconda dei focolai di crisi che creeranno tensioni sul mercato dei titoli di Stato.

“Questo è (si spera) braccio monetario di una azione di coordinamento tra politica fiscale UE e politica monetaria. Senza la parte fiscale non sarà un vero “whatever it takes 2”, commenta Tommaso Monacelli, professore ordinario di Economia all’Università Bocconi di Milano.

L’annuncio dopo pressing della Francia
L’annuncio arriva alla fine di una giornata convulsa con spread fuori controllo fino a 330 pb, poi rientrato con gli acquisti della Bce, e in serata riunione d’emergenza della Bce sul pressing della Francia soprattutto. Il ministro delle finanze francese Bruno Le Maire, riferendosi alla Bce, ha detto che “tutti gli strumenti disponibili devono essere utilizzati e devono essere utilizzati in modo rapido e massiccio”.