Prysmian in rally a Piazza Affari, mercato apprezza notizia su Western Link
Prysmian salda in vetta al Ftse Mib e mette nel mirino i 21 euro. Il titolo del big italiano dei cavi per il settore delle telecomunicazioni e dell’energia è in pole position sul listino principale, registrando un guadagno di circa il 4% a 20,63 euro dopo avere raggiunto nel corso della mattinata un massimo a quota 20,78 euro. A dare gas all’azione la notizia ufficiale che il collegamento Western Link, al centro di alcune criticità nell’ultimo periodo, è stato preso in consegna dal cliente National Grid Electricity Transmission e ScottishPower Transmission.
Il Western Link è un progetto di collegamento ad alta tensione in corrente continua tra la Scozia, l’Inghilterra e il Galles e che raggiunge la tensione record di 600 kV, la classe più elevata, per un cavo isolato, mai messa in esercizio al mondo (ad oggi il massimo è 500 kV), permettendo uno scambio di energia fino a 2,250 MW. L’intero progetto “chiavi in mano” è stato eseguito in consorzio tra Prysmian, responsabile della progettazione, produzione, installazione e collaudo dei cavi, e Siemens, responsabile delle stazioni di conversione.
“La notizia è positiva in quanto rimuove un potenziale overhang sul titolo e limita significativamente i rischi di ulteriori cash-out in futuro: durante l’ultima conference call il management aveva indicato come obiettivo il commissioning del progetto entro fine novembre/inizio dicembre”, sottolineano gli analisti di Equita che confermano la raccomandazione ‘hold’ sul titolo.
Da inizio anno il titolo è salito di quasi 21%. Il consensus degli analisti su Bloomberg ha una view ampiamente positiva su Prysmian: il 53,3% consiglia l’acquisto (rating Buy), il 17,6% dice Hold, mentre solo 1 analista indica Sell.
Il punto tecnico su Prysmian (a cura dell’ufficio studio di Borse.it)
Forte rialzo per Prysmian che oggi balza circa del 5% in Borsa e dà un segnale positivo sul grafico dei prezzi. Infatti, i corsi dopo la seduta fortemente negativa del 13 novembre hanno invertito rotta al rialzo. Con la seduta di oggi, in particolare, il titolo ha infranto il livello psicologico di 20,25 euro, che rappresenta il ritracciamento di Fibonacci del 38,2% di tutto il downtrend avviato a novembre 2017.
In tale scenario sarà da monitorare con attenzione la chiusura di oggi. Una chiusura sopra 20,25 euro con volumi dovrebbe garantire al titolo il ritorno a 21,9 euro (ritracciamento di Fibonacci del 50%). Al contrario probabile il ritorno verso 19 euro.