Piazza Affari positiva, Telecom Italia scatta in avanti. Bene anche Poste dopo i conti
Tentativo di risalita per Piazza Affari, che si muove in rialzo, in linea con le Borse europee, dopo l’avvio debole di ottava. A circa un’ora dall’avvio l’indice Ftse Mib segna un progresso intorno a mezzo punto percentuale in area 22.685 punti. Nel resto d’Europa si evidenziano progressi intorno allo 0,40%, tranne a Londra dove l’indice Ftse100 rimane piatto. Questa mattina i listini asiatici si sono mossi in territorio negativo, con la piazza azionaria di Tokyo che ha ceduto 1 punto percentuale. Oggi riaprirà Wall Street dopo il lungo weekend festivo. A Bruxelles è prevista la riunione dell’Ecofin che raccomanderà al Consiglio europeo la nomina di Luis de Guindos alla vicepresidenza della Bce, così come deciso ieri dall’Eurogruppo.
Tornando a Piazza Affari, tra i migliori titoli del paniere principale spicca Telecom Italia con un +1,7% a quota 0,707 euro. Il mercato, in attesa dei conti 2017 e del nuovo piano strategico in arrivo il prossimo 7 marzo, guarda alla cessione di Persidera, società controllata al 70% da Telecom e per il 30% da Gedi. L’offerta congiunta presentata da RaiWay e F2i, stando alle indiscrezzioni stampa, valuterebbe Persidera meno di 250 milioni di euro rispetto ai 350 mln attesi dal colosso tlc.
Acquisti anche su Poste Italiane (+1,3%) che ieri sera a mercato chiuso ha diffuso i conti 2017 che hanno evidenziato un utile netto salito dell’11% a 689 milioni di euro, mentre i ricavi hanno segnato un +1% a 33,4 miliardi. Proposto un dividendo di 0,42 euro per azione, in aumento del 7,7% rispetto al 2016. Oggi toccherà a Terna (+0,04%) alzare il velo sui conti dell’anno scorso.
Acquisti anche su Mediaset (+0,6%). Secondo alcune indiscrezioni raccolte da El Confidencial, la controllata Mediaset Espana ha stretto un accordo con Sony per la produzione e la distribuzione di serie tv e fiction, da commercializzare e distribuire in altri Paesi europei. Attenzione anche su Terna (+0,04%), in attesa del Cda sui conti dell’anno scorso.
Positiva Atlantia (+0,50%) che dopo che la tedesca Hochtief ha fatto sapere che abbasserà la sua offerta da 18,76 euro per azione a 18,36 euro su Abertis se quest’ultima approverà la proposta di distribuzione di un dividendo di 0,4 per azione. Infine, Enel sembra reagire bene in Borsa (+0,70%) all’indiscrezione riportata da Il Sole 24 Ore, secondo cui Tiscali sta preparando un esposto all’Antitrust nei confronti di Open Fiber per pratiche anticoncorrenziali nella fornitura di servizi in fibra nelle città di Milano e Cagliari.
