Piazza Affari paga l’effetto dividendi, 19 titoli Ftse Mib staccano oggi. Super dollaro spinge Fca e Stm
Il Dividend Day 2018 pesa oggi sull’umore di Piazza Affari che attende con apprensione anche gli sviluppi sul fronte politico con M5S e Lega che oggi saliranno al Colle per proporre al presidente Sergio Mattarella programma e squadra di governo.
L’indice Ftse Mib, arrivato a cedere oltre il 2% sotto 23 mila punti, viaggia in flessione dell’1,68% a 23.055 punti. Sull’obbligazionario lom spread Btp-Bund viaggia ai nuovi massimi da ottobre 2017 in area 175 pb, +6% rispetto alla vigilia.
Maxi-cedola per Intesa e Generali
Debolezza pronunciata per Piazza Affari che è condizionata dal Dividend Day: ben 19 dei 40 titoli del Ftse Mib staccano la cedola con un effetto sull’indice di circa l’1,7%. Dopo i primi scambi l’indice Ftse Mib cede l’1,67% a quota 23.057 punti. Tra i peggiori Intesa Sanpaolo (-6,7%), Generali Ass. (-4,8%) e Unipol (-4,52%), proprio per lo stacco di cedole molto consistenti.
Nel dettaglio Banca Generali riconosce un dividendo di 1,25 euro cash, Tenaris una cedola di 0,28 dollari statunitensi (0,2373 euro), Intesa Sanpaolo 0,2030 euro per le azioni ordinarie e 0,2140 per quelle di risparmio, ed Eni 0,40 euro per azione (saldo finale). Tra gli assicurativi Generali Assicurazioni stacca una cedola di 0,85 euro per azione, Unipol e UnipolSai rispettivamente di 0,18 e 0,145 euro.
Accordo per squadra governo M5S-Lega
Ieri Lega e M5S hanno annunciato di aver chiuso l’accordo su premier e squadra di governo. Oggi dovrebbe arrivare quindi la convocazione al Quirinale di M5S e Lega, con incontro delle due delegazioni probabilmente nel pomeriggio. I due partiti avrebbero trovato per il premier una convergenza sul nome di Giuseppe Conte, docente di Diritto Privato, candidato ministro del movimento grillino ben visto anche dalla Lega.
Sprint di Stm e galassi Agnelli sotto la spinta del super dollaro
Sui mercati internazionali focus sugli sviluppi della questione dazi. Ieri il segretario al Tesoro Usa, Steve Mnuchin, ha annunciato la sospensione dei dazi sulla Cina in virtù dell’accordo raggiunto tra i due paesi. Pechino si è resa disponibile ad aumentare le impoortazioni dagli Stati Uniti.
Novità che spingono al rialzo il dollaro Usa: il cross tra euro e dollaro è sceso fino a 1,1721, sui minimi da novembre 2017. A Piazza Affari ne beneficiano Fca (+1,11%), Ferrari (+0,88%) e Stm (+1,505), tra i titoli maggiormente sensibili al rialzo del dollaro.