Piazza Affari in controtendenza rispetto all’Europa, banche deboli. Oggi Tria inizia visita in Cina
Piazza Affari si muove in leggero calo, in controtendenza rispetto al resto d’Europa che mostra un moderato rialzo. Dopo l’avvio positivo, l’indice Ftse Mib rallenta segnando un -0,38% in area 20.662 punti. L’Italia rimane al centro dell’attenzione dei mercati in vista della manovra 2019 con il rischio di un possibile sforamento dei target sul debito, mentre i toni si accendono anche per via della crisi migratoria. Il governo M5S-Lega, ha fatto sapere il vicepremier Luigi Di Maio in un’intervista a Sky Tg24, intende fare una “legge di bilancio coraggiosa che mette al centro i cittadini, ma se in Europa ci hanno trattato così sul’immigrazione mi immagino cosa faranno sui conti”. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte sostanzialmente stabile a 279 punti base con il rendimento del decennale italiano al 3,12%, in attesa del giudizio di Fitch sull’Italia, previsto il 31 agosto.
Intanto oggi inizia in Cina la visita ufficiale del ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, che si protrarrà fino al 1 settembre, con l’intento di rafforzare i rapporti economici tra i due paesi. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, invece andrà a riferire in Parlamento sul crollo del ponte Morandi di Genova. Nell’attesa di sviluppo, Atlantia riane piatta con un -0,05%. Acquisti invece su Moncler (+0,50%) dopo che l’amministratore delegato, Remo Ruffini, in una intervista rilasciata all’inserto Affari & Finanza di La Repubblica, ha confermato la volontà di rimanere da soli. Deboli invece le banche, con Unicredit in fondo al listino Ftse Mib (-0,9%) seguita da Banco Bpm.
Tra le altre storie di Piazza Affari, si mette in evidenza Juventus con un balzo di oltre 4 punti percentuali in area 1,07 euro. Il titolo del club bianconero prosegue la sua corsa dopo la vittoria di sabato e dopo che venerdì ha chiuso sui massimi dal 2002 a 1,024 euro (+4,49%) con una capitalizzazione di Borsa per la prima volta superiore a 1 miliardo di euro. Si segnala anche lo scatto del 2,2% di Banca Carige: sono 4 le liste di candidati presentate per il rinnovo del cda nell’assemblea del prossimo 20 settembre. Il focus è sul braccio di ferro per la maggioranza tra Malacalza Investimenti e l’alleanza Mincione-Volpi.
Nel resto d’Europa i listini si muovono in moderato rialzo: a Francoforte il Dax sale dello 0,40%, a Parigi il Cac40 guadagna lo 0,37%, mentre Londra è chiusa per festività (Bank Holiday). A sostenere i mercati le indicazioni rassicuranti del presidente della Fed, Jerome Powell, che al suo debutto al simposio di Jacksone Hole ha confermato l’ottimismo sull’economia e l’intenzione della banca centrale Usa di procedere con rialzi graduali dei tassi. Dichiarazioni che hanno permesso venerdì scorso a due dei principali indici di Wall Street di aggiornare i massimi storici. Questa mattina le piazze azionarie asiatiche si muovono sopra la parità (Tokyo ha chiuso con +0,88%) sostenute, inoltre, dal rafforzamento dello yuan dopo alcune misure annunciate dalla People’d Bank of China.