Piazza Affari, i migliori e peggiori della settimana: bene le banche, male il lusso e i tecnologici
Dopo un 2023 estremamente positivo, tutti i principali indici azionari globali hanno avviato il 2024 mostrando una certa debolezza. In questo contesto, Wall Street si prepara ad archiviare la prima settimana in rosso, dopo ben nove settimane consecutive di rialzi, principalmente a causa della debolezza dei titoli tecnologici con forti vendite in particolar modo su Apple e Tesla.
Inoltre, sull’andamento dei listini, pesano le attese più conservative del mercato riguardo il primo taglio dei tassi di interesse da parte della Fed che non potrebbe essere a marzo ma nel mese di maggio.
In questo contesto, tutti i principali listini azionari hanno avviato il 2024 all’insegna della debolezza. Il listino principale di Piazza Affari, l’indice Ftse Mib, chiude la prima settimana dell’anno nuovo con un ritorno della volatilità arrestandosi a quota 30.440 punti, con un leggero rialzo dello +0,29%. Debolezza anche sul Dax di Francoforte e sul Cac40 francese che chiudono rispettivamente con un calo dello 0,94% e dell’1,2%, mentre in controtendenza l’Ibex35 spagnolo che in settimana è salito dello 0,6%.
Ecco i titoli migliori e peggiori della settimana tra i titoli appartenenti all’indice Ftse Mib:
I titoli migliori della settimana
Sul listino principale di Piazza Affari, gli acquisti hanno premiato in particolar modo i titoli finanziari con Banca Monte dei Paschi di Siena che chiude la settimana con un rialzo del +8,3%, seguito da Bper Banca in progresso dell’8,4% e da Banco Bpm che chiude con un rialzo del +8,3%. In luce anche Unicredit (+5,7%), mentre il migliore della settimana è stato Leonardo (+8,4%).
I titoli peggiori della settimana
All’interno del paniere principale di Piazza Affari le vendite hanno penalizzato maggiormente i titoli legati al lusso e alla tecnologia. In questo contesto, il titolo che ha perso maggiormente terreno è stato Stmicroelectronics che ha chiuso la settimana con un rosso di oltre il 9%, seguito da Brunello Cuccinelli e Moncler in calo entrambe del 6,2%.
Vanno a chiudere la cinquina dei titoli peggiori della settimana Nexi (-4,2%) e Diasorin (-4,1%).