Paura Corea del Nord affossa dollaro. Parla il gestore che si difende con il cash: grande sell-off in arrivo,
L’azionario trema insieme al dollaro, che segna un brusco tonfo nei confronti dello yen. La nuova settimana inizia con l’avversione al rischio, dopo il sesto test nucleare condotto dalla Corea del Nord con una bomba all’idrogeno. Le agenzie di stampa mondiali battono freneticamente nuove notizie.
Seoul ha testato questa mattina i propri missili balistici simulando un attacco al sito nucleare nordcoreano di Punggye-ri, il presidente americano Donald Trump avverte che gli Usa sono “pronti a usare il nucleare”, il segretario alla Difesa Jim Mattis avverte Kim Jong-un sulla possibile intenzione degli Stati Uniti di provocare una “risposta milutare massiccia”, e il tono si fa ancora più minaccioso, nel momento in cui garantisce: “Non vogliamo, ma possiamo annientarli”.
Gli investitori si rifugiano negli asset considerati più sicuri, come appunto lo yen e il franco svizzero.
Sell off sui listini azionari globali, con la borsa di Tokyo che cede -1% e il Kospi sudcoreano che lascia sul terreno l’1,2%. L’MSCI Asia Pacific Index si avvia a riportare il trend peggiore dallo scorso 11 agosto; euro poco al di sotto della soglia di $1,19, mentre tra gli asset più premiati si mette in evidenza l’oro, che avanza dell’1% circa a $1.337,35.
Occhio alla previsione di Nader Naeimi, gestore del fondo di investimenti dinamico AMP Capital, che gestisce $110 miliardi. Il gestore lo dice chiaramente: un forte sell off sull’azionario è in arrivo, a causa della minaccia nordcoreana.
Per questo, il suo portafoglio è esposto per ben il 30% sul cash, e tra gli altri asset punta sull’oro e sulle operazioni short sulle valute emergenti contro il dollaro. Da segnalare che il suo fondo ha battuto il 77% dei suoi rivali nel corso dell’ultimo anno, stando ai dati compilati da Bloomberg.
“I mercati hanno bisogno di una correzione – dice Naeimi, intervistato da Bloomberg – Esiste una decorrelazione significativa tra l’incertezza e il modo il cui il mercato sta prezzando il rischio. La Corea del Nord e altri eventi saranno gli elementi che scateneranno la prossima correzione”.
E, è convinto Naeimi, anche se il “calo odierno degli asset di rischio potrebbe non essere sostenuto, il processo è quello di un aumento sempre più veloce della volatilità di mercato”: ciò “culminerà in una correzione più profonda delle attese“.
Sullo sfondo, il senso di incertezza induce sempre più fondi a detenere cash. Oltre a AMP Capital, Bloomberg cita Ariel Investments, fondo con sede a Chicago, che sta detenendo una liquidità superiore a quelli che sono i suoi target usuali.