Outlook Ftse Mib: per trader Di Lorenzo superamento di questo livello inaugurerà inversione lungo termine
Toro scatenato a Piazza Affari? A dispetto di chi scommette short sull’Italia – Bridgewater Associates continua ad aumentare le sue puntate ribassiste contro la borsa di Milano, in particolare contro le banche italiane ma anche contro i titoli di altri settori – il trend che il Ftse Mib ha riportato dall’inizio dell’anno è più che soddisfacente.
Pietro Di Lorenzo, amministratore unico di SOS Trader, nella sua newsletter settimanale “Buy & Sell”, rileva che “il FtseMib disegna una white spinning con volumi modesti che riprende la via del rialzo” e aggiunge che “il mercato italiano ha raggiunto nel corso della settimana livelli di che non vedeva dall’agosto del 2015“.
“Osservando un grafico su scala monthly è evidente che siamo arrivati su livelli ‘epocali’, ovvero a contatto con il bordo superiore del grande rettangolo che ingabbia l’indice italiano da oltre 9 anni fra 12.500 e 24.000 punti. Il toro è scatenato sulla borsa milanese! Basti pensare che nelle prime 19 sedute dell’anno, 16 si sono chiuse in rialzo con una apprezzamento del 9,17% (ovvero i 2/3 del rialzo dell’interno 2017)”.
Continuando:
“Il superamento di quest’ultimo livello fornirà l’inversione di lungo termine tanto auspicata dall’investitore che ha scelto il mercato italiano e che dunque sta stringendo i denti da anni, soprattutto guardando le performance delle principali indici mondiali (come il Dow Jones, il Dax ecc) che hanno triplicato il valore negli ultimi anni. Gli obiettivi in caso di break out di 24.000 sono davvero ambiziosi e si potrebbe aprire una nuova fase rialzista per la borsa milanese. Un movimento tanto sorprendente quanto difficile da giustificare ha generato una inclinazione della trendline rialzista insostenibile nel tempo e dunque sarebbe auspicabile una fase di consolidamento prima dell’attacco decisivo alla resistenza chiave in area 24.000 punti“.
Di Lorenzo segnala d’altronde che “questa idea è confermata dall’osservazione dei movimenti delle mani forti: in particolare Bridgewater (uno di più grandi hedge fund mondiali) sta continuando a incrementare le posizioni short, detenendo posizioni nette corte rilevanti (superiori allo 0,5% del capitale) su ben 17 titoli italiani”.
I 17 titoli sono Intesa SanPaolo, Eni, Enel, Banco BPM, Bper Banca, Prysmian, UniCredit, Assicurazioni Generali, Azimut Holding, Ubi Banca, Fineco Bank, Leonardo, Moncler, Mediobanca, Snam, Terna, Unipol.
Guardando intanto alla sessione odierna, tra i titoli più interessanti, Di Lorenzo segnala:
STM, che è stata colpita dalle prese di profitto nel corso della settimana (archiviata con un ribasso 6.7%). Un eventuale test del supporto in area 18€ potrebbe essere una buona opportunità di ingresso.
FINECO e PIAGGIO, che sono i titoli migliori secondo il nostro Recommendation index. Ogni storno sarà una buona opportunità di ingresso.
EXOR prosegue l’incredibile rally (+25,24%) da inizio anno toccando nuovi massimi assoluti. Attendiamo un veloce pull back al fine di individuare un punto di ingresso a più basso rischio.
EL.EN disegna una significativa white marubozu con volumi importanti che testa la resistenza in area 28,5€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale di continuazione rialzista.
SARAS dopo aver toccato i minimi dal 23 Marzo 2017, mostra timidi segnali di reazione disegnando un interessante engulfing bullish. Possibile un tentativo di rimbalzo da questi livelli.