Notizie Valute e materie prime Oro: tentativo di recupero in corso dopo lo scivolone ai minimi a 4 mesi

Oro: tentativo di recupero in corso dopo lo scivolone ai minimi a 4 mesi

17 Aprile 2019 15:40

Sui mercati la spia ‘risk on‘ resta accesa dopo le indicazioni che sono arrivate dall’economia cinese. La seconda economia mondiale cresce a un ritmo stabile nel primo trimestre, battendo le attese degli analisti che anticipavano un rallentamento del Pil al livello più basso degli ultimi 27 anni. Bene anche la produzione industriale che sale a sorpresa e le vendite al dettaglio che confermano un aumento dei consumi interni, rassicurando gli operatori sullo stato di salute della seconda economia mondiale. I listini europei mantengono una rotta positiva, ma devono fare i conti con il taglio delle stime di crescita dell’economia tedesca da parte del Governo.

Nonostante questo scenario, sul fronte delle materie prime è in atto il tentativo di recupero da parte dell’oro dopo i ribassi delle ultime sedute. In questo momento il metallo prezioso segna un leggero rialzo dello 0,08% a 1.278,25 dollari l’oncia. “Le quotazioni dell’oro provano ad abbozzare un timido rimbalzo dopo quattro sedute consecutive di cali – sottolinea Carlo Alberto De Casa, capo analista di ActivTrades -. Nel dettaglio, l’accelerazione al ribasso osservata ieri – dopo che 11.000 contratti, per oltre 1,3 miliardi di euro di nozionale – sono stati venduti sul mercato – ha portato il prezzo sotto il livello di supporto di 1.280 dollari, indebolendo lo scenario principale”.

I prezzi sono giunti al minimo degli ultimi quattro mesi, poiché gli investitori stanno ancora scommettendo su ulteriori recuperi dei mercati azionari, in uno scenario “risk-on” che vede gli investitori spostarsi verso gli asset più rischiosi e allontanarsi di conseguenza dai cosiddetti beni rifugio rappresentati dal lingotto. “Il tradizionale andamento positivo della prima parte dell’anno, con una sorta di stagionalità rialzista nel primo trimestre, sembra essere finito”, aggiunge De Casa.

Quali prospettive per l’oro? In un recente report sul metallo prezioso gli analisti di Mps Capital Services sottolineano che il recente di rialzo dei tassi reali ha penalizzato l’oro che però rimane lontano dai minimi toccati nell’estate del 2018. “Visti i fattori di incertezza ancora presenti sul mercato, la domanda in ottica di investimento dovrebbe mantenersi piuttosto forte“, aggiungono gli esperti, secondo i quali nonostante nei prossimi mesi sia possibile una qualche presa di profitto sul metallo giallo, sono fasi da considerarsi temporanee. “Siamo, infatti, di fronte al late cycle per l’economia USA, per cui andando verso il 2020 ci aspettiamo una nuova fase di compressione dei tassi reali che dovrebbe sostenere le quotazioni dell’oro”, concludono da Mps Capital Services.