Notizie Valute e materie prime Oil&Gas: scatto al rialzo dato Baker Hughes non colpisce il petrolio

Oil&Gas: scatto al rialzo dato Baker Hughes non colpisce il petrolio

29 Gennaio 2018 11:23

Quotazioni del petrolio stabili sui massimi. Il future Brent è a 70,3 dollari (-0,28%) e quello WTI a 66,2 (+0,03%). Questo nonostante il dato Baker Hughes abbia fatto registrare un incremento importante settimanale del numero di pozzi petroliferi attivi.

La società di servizi petroliferi Baker Hughes ha infatti pubblicato venerdì sera l’aggiornamento settimanale sul numero dei rigs in funzione.

Questo evidenzia un aumento nel numero di impianti di trivellazione in Nord America (+24) a 1.285 rigs. Negli Stati Uniti questo è salito a 947 unità (+11). In particolare negli USA, crescono le trivellazioni oil di 12 unità, stabili quelle del gas. In forte rialzo quelle on-shore per 13 unità, calano di 2 quelle off-shore (più care come operazioni). Aumentano sia le trivellazioni orizzontali (+6) che quelle verticali (+9).

In Canada aumenta il numero di pozzi di trivellazione di 13 unità, mentre è in lieve calo in Messico (-1).

Commento fondamentale

Le quotazioni del petrolio non risentono del dato Baker Hughes che è stato piuttosto forte, con il numero di trivellazioni tornate sui massimi del marzo 2015 a 1.285 pozzi. Probabilmente le stime sul miglioramento della domanda di petrolio e in generale i fondamentali migliorati stanno sostenendo sui massimi l’oro nero. Una mano sicuramente viene anche della debolezza del dollaro, anche se osservando la correlazione tra dollar index e WTI non si evince particolare correlazione inversa.

Commento tecnico

Da un punto di vista tecnico, il WTI mantiene una buona intonazione, nonostante il raggiungimento di nuovi massimi a oltre 66 dollari (max da dicembre 2014). I prezzi si mantengono sulla parte alta del canale rialzista avviato a settembre dello scorso anno. RSI mostra lieve divergenza con gli ultimi due massimi sul prezzo, ma in forte ipercomprato a mostrare comunque uno slancio piuttosto interessante del greggio. Possibile qualche correzione anche fino a 64,89 dollari, mentre se il WTI dovesse avviare un ritracciamento più profondo, l’incontro con la parte bassa del canale sarebbe intorno ai 62 dollari.