Notizie Valute e materie prime Oil&Gas: per Api scorte oil e benzina in aumento, scendono quelle distillati

Oil&Gas: per Api scorte oil e benzina in aumento, scendono quelle distillati

24 Gennaio 2018 11:37

Prezzi del petrolio sostanzialmente stabili. Il Brent è a 69,76 dollari (-0,3%) e il Wti a 64,51 dollari (+0,1%).

Secondo l’American Petroleum Institute (API) lo stock di petrolio è salito di circa 4,8 milioni di barili la scorsa settimana (attese per -1 milione di barili). Le scorte di benzina segnano un incremento di 4,12 milioni di barili (attese per +1,6 mln b). Quelle dei distillati decrescono di 1,28 milioni di barili, con attese per una stabilità.

Commento

Si ricorda che il dato ufficiale Eia sarà pubblicato oggi alle 16.30. Le quotazioni petrolifere non hanno risentito particolarmente del dato negativo. I titoli del comparto rimangono sulla parità (Saipem e Tenaris), mentre Eni flette dello 0,27 per cento. In calo dello 0,4% Saras a 1,8 euro, mentre d’Amico balza del 2,6% a 0,274 euro.

Analisi Tecnica

Il future del WTI si arresta a 65 dollari, livello psicologico importante che già il 16 gennaio aveva opposto resistenza alla corsa sfrenata del petrolio. Come si evince dal grafico, il WTI dal minimo raggiunto a giugno ha avviato una veloce fase rialzista che gli ha permesso di guadagnare oltre il 50 per cento. Da notare che attualmente il future del petrolio americano si trova all’interno di un canale rialzista di medio periodo avviato sui minimi relativi fatti segnare a fine agosto.

Da vedere dunque se i corsi avranno la forza di superare lo scoglio importante dei 65 dollari per andare a testare la parte alta del canale, visto che tale resistenza rappresenta una barriera psicologica importante. La rottura dovrebbe essere accompagnata da volatilità e avrebbe prime resistenze a 66,15 e 70 dollari. Se invece il livello dovesse tenere, allora primi supporti a 61,63 dollari, nei pressi della parte bassa del canale, e 60 dollari.