Nvidia: conti 4Q e guidance 1Q sopra le attese, grandi opportunità dall’IA
Nvidia avanza dell’8% nel pre-market statunitense dopo aver pubblicato i risultati del quarto trimestre, superiori alle aspettative, e aver fornito una guidance sul fatturato sopra le stime per il trimestre in corso.
Le previsioni sono sostenute dalla forte domanda di chip per l’intelligenza artificiale, oltre che dalla ripresa nel segmento del gaming, che controbilanciano la debolezza nel settore dei PC. I produttori di computer, infatti, hanno ridotto drasticamente gli ordini di chip nel tentativo di smaltire le scorte di inventario inutilizzate. Gli investitori, tuttavia, scommettono che la domanda di sistemi di intelligenza artificiale come ChatGPT aumenterà gli ordini di soluzioni della Società di Santa Clara.
Da inizio anno, Nvidia ha registrato la miglior performance all’interno del Philadelphia Stock Exchange Semiconductor Index, con un rialzo del 42% (contro il +14% dell’indice dei semiconduttori). L’azienda californiana è così tornata ad essere il produttore di chip più capitalizzato al mondo, con una market cap di 510 miliardi di dollari.
Ricavi in linea con le attese ed EPS sopra le stime nel 4Q
Nel quarto trimestre fiscale, terminato a gennaio, Nvidia ha totalizzato ricavi per 6,05 miliardi di dollari, in flessione del 21% su base annua ma sostanzialmente in linea con le previsioni degli analisti (6,02 miliardi il consensus di Bloomberg).
Nel dettaglio, le entrate nel segmento dei data center aumentano dell’11% a 3,62 miliardi (stima 3,86 mld), grazie ad un incremento delle vendite ai provider cloud statunitensi, nonostante un calo congiunturale nell’ultimo trimestre legato a minori ricavi in Cina.
Il fatturato da gaming si riduce del 46% a 1,83 miliardi, ma batte le aspettative di 1,6 miliardi. La grafica professionale registra un giro d’affari di 226 milioni (-65%), al di sopra della stima di 195 milioni, mentre l’automotive ha generato entrate per 294 milioni contro 125 dell’anno precedente e 268 attesi.
Il margine lordo adjusted si attesta al 66,1%, rispetto al 67% precedente e al 65,8% previsto. L’utile operativo adjusted si decrementa del 40% a 2,22 miliardi, a fronte di 2,16 miliardi del consensus.
Infine, l’EPS rettificato è pari a 88 centesimi, rispetto a 81 attesi e a 1,32 dollari dell’esercizio precedente.
Guidance fatturato 1Q oltre le aspettative
Per i tre mesi che termineranno ad aprile, Nvidia prevede di realizzare un fatturato di circa 6,5 miliardi di dollari. Il dato è superiore alla media delle stime degli analisti, pari a $ 6,35 miliardi, secondo i dati compilati da Bloomberg.
L’azienda prevede inoltre un margine lordo rettificato del 67% (stima 65,8%) e spese operative rettificate di $ 1,78 miliardi (consensus $ 1,79 miliardi).
A trainare i ricavi nel trimestre in corso sarà in particolar modo la forte domanda di tecnologia utilizzata nell’intelligenza artificiale.
Nvidia domina il mercato degli hardware per l’intelligenza artificiale
La previsione sul primo trimestre segnala che il focus di Nvidia sui chip di elaborazione per l’intelligenza artificiale sta dando i suoi frutti. L’azienda guidata da Jensen Huang ha infatti sfruttato il suo predominio nei processori grafici per assumere una posizione di forza nel mercato in crescita dell’hardware AI. I suoi chip consentono ai computer di elaborare grandi quantità di dati e “addestrare” i software a prendere decisioni intelligenti.
Nvidia ha inoltre annunciato il proprio servizio cloud AI. La società ha avviato una collaborazione con Oracle, e a breve lo farà anche con Microsoft e Google, per offrire la possibilità di utilizzare le macchine Nvidia GTX per l’elaborazione AI tramite un semplice accesso dal browser, fornendo una piattaforma cloud alle aziende che non dispongono delle competenze tecniche per costruire la propria infrastruttura.
“L’intelligenza artificiale è a un punto di svolta, preparandosi per un’ampia adozione in tutti i settori“, ha affermato Huang. “L’interesse per ChatGPT ha aperto sul potere dell’intelligenza artificiale, ma in questo momento è principalmente un software generico. Il valore deriverà dall’adattarlo alle esigenze delle aziende in modo che possano migliorare i loro servizi e prodotti. Dalle startup alle grandi imprese stiamo assistendo a un crescente interesse per la versatilità e le capacità dell’IA generativa”.
Analisti positivi su Nvidia, focus sulle opportunità dell’AI
La panoramica dei giudizi sul titolo Nvidia raccolti da Bloomberg evidenzia 37 Buy, 12 Hold e 3 Sell.
In particolare, Morgan Stanley ha confermato l’equalweight, alzando il target price a $ 255 da $ 246. Anche Piper Sandler (overweight) ha aumentato il prezzo obiettivo, da 225 a 275 dollari, sottolineando il nuovo corso dell’IA e il probabile miglioramento del business dei data center dopo aver toccato il fondo.
Wells Fargo Securities (overweight, TP alzato da 250 a 275 dollari) pone l’accento anche sul continuo sviluppo nell’automotive, trainato dalle soluzioni di intelligenza artificiale.
Per Gabriel Debach, di eToro, “le indicazioni fiduciose offerte da Nvidia sottolineano la forte domanda che l’azienda ha riscontrato per i suoi chip fino al 2023, quando l’AI sarà al centro della scena. L’azienda si trova in un’ottima posizione per trarre vantaggio da questa accelerazione dell’AI, mentre aziende come Microsoft e Alphabet fanno a gara per integrare questa tecnologia nelle loro attività. Nvidia domina circa l’80% del mercato delle GPU e, dato che molte innovazioni si basano su questa tecnologia, l’ottimismo degli investitori nei confronti dei sistemi di intelligenza artificiale sta crescendo e Nvidia è pronta a raccogliere i frutti della crescente domanda.”