Breaking news Nozze tra Saipem e Subsea7: nasce il big europeo del settore energy services

Nozze tra Saipem e Subsea7: nasce il big europeo del settore energy services

24 Febbraio 2025 08:15

L’italiana Saipem e la norvegese Subsea7 si preparano a convolare a nozze, dando vita al leader globale nel settore energy services. Dopo le anticipazioni circolate nel fine settimana, ieri sera è arrivato il comunicato ufficiale nel quale le due società hanno annunciato di avere raggiunto un accordo sui principali termini di una possibile fusione delle due società (la proposed combination) tramite la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (MoU). Nel dettaglio, la società risultante dalla fusione tra Saipem e Subsea7 sarà ridenominata
Saipem7 e avrà un portafoglio ordini aggregato di 43 miliardi di euro, ricavi per circa 20 miliardi ed Ebitda di oltre 2 miliardi. In attesa della conference call prevista oggi a partire dalle 10, ecco alcuni dettagli della proposta di fusione.

In base ai termini dell’operazione, gli azionisti di Saipem e Subsea7 deterranno in misura paritetica (in rapporto 50-50) il capitale sociale della Combined Company. Nel dettaglio, gli azionisti di Subsea7 riceveranno 6,688 azioni di Saipem per ogni azione Subsea7 detenuta, con Subsea7 distribuirà un dividendo straordinario di 450 milioni di euro immediatamente prima del perfezionamento dell’operazione.

Ci si aspetta che la proposed combination, si legge in una nota, generi un valore significativo per gli azionisti di Saipem e Subsea7. In particolare, si prevedono sinergie annuali pari a circa 300 milioni dal terzo anno successivo al completamento della fusione, con costi one-off connessi all’ottenimento di tali sinergie pari a circa 270 milioni di euro.
Il MoU prevede, inoltre, che Saipem e Subsea7 possano recedere qualora emergano circostanze rilevanti nel corso della due diligence confirmatoria o, previo pagamento di una penale di recesso concordata (break-up fee), nell’ipotesi in cui una delle parti voglia interrompere le negoziazioni a propria discrezione prima della firma dell’accordo di fusione.

La combined company, che avrà azioni quotate sia sulla borsa di Milano sia su quella di Oslo, ha ricevuto il via libera degli azionisti di riferimento. Da una parte, Siem Industries, azionista di riferimento di Subsea7, e dall’altra CDP Equity ed Eni, azionisti di riferimento di Saipem, hanno espresso il loro forte supporto e hanno indicato l’impegno a votare a favore dell’operazione. Il perfezionamento dell’operazione è previsto nella seconda metà del 2026.