Mercato italiano auto ancora in crescita, Anfia: per questo mese volumi record dal 2009
Nel mese di settembre, Fiat Chrysler ha assistito a un rialzo delle immatricolazioni in Italia del 5,19% su base annua, a 47.020 auto, a fronte di una quota di mercato pari al 28,16% (-0,79%).
Nei nove mesi le consegne della casa automobilistica guidata dall’AD Sergio Marchionne sono state 444.834, in rialzo dell’8,92% con una quota stabile al 29%.
Fiat Chrysler ha così commentato:
“Il nostro risultato è stato condizionato dalla performance del marchio Fiat rispetto a quella dello scorso anno. Poco meno di 444.800 le immatricolazioni nel progressivo annuo, in crescita dell’8,9 per cento, con una quota del 29 per cento. Nel mese, Jeep aumenta le registrazioni del 44,3 per cento e ottiene una quota del 3,1 per cento (la più alta mai ottenuta), non solo grazie alla Renegade ma anche per il contributo della Compass, ormai stabilmente tra le più vendute del suo segmento (ha già 18 mila ordini in pochi mesi). Alfa Romeo – grazie a Giulia e Stelvio sempre tra le tre vetture più vendute dei loro segmenti – a settembre incrementa le vendite del 13,9 per cento”.
Gli aumenti record delle immatricolazioni nel mercato italiano hanno interessato anche altri marchi, in particolare Seat (+60%), Nissan (+57%), Renault (+25%, solo la Scenic ha fatto +1200%), Audi (+22%), Citroen (+20%), Dacia (+15%), Peugeot (+12%).
In generale, nel mese di settembre e stando ai dati del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, le immatricolazioni in Italia sono salite dell’8,13% su base annua, attestandosi a 166.956 unità.
Nei nove mesi del 2017, le vendite sono state pari a 1.533.710 unità, in crescita del 9% su base annua.
Così Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, ha commentato i dati:
“Il mercato (italiano) continua a dare ottimi segnali di salute e di interesse del pubblico nei confronti del nostro settore e della mobilità privata. Tuttavia – ha aggiunto – dobbiamo rilevare che il fenomeno delle autoimmatricolazioni, finalizzate a sostenere le quote di mercato, comincia ad acquisire contorni importanti, rendendo più complesso il dimensionare correttamente le previsioni per il 2018″.
Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA, ha fatto notare che si tratta “dei volumi più alti, per questo mese, dal 2009, quando il mercato superò le 190.000 unità. Anche la chiusura del trimestre è buona, con volumi superiori del 9% a quelli dell’analogo trimestre del 2016. Osservando il mix delle vendite, si rileva una variazione tendenziale positiva per tutte le alimentazioni, con le immatricolazioni di autovetture a metano in rialzo per il secondo mese consecutivo; le immatricolazioni di auto a GPL ancora in crescita a doppia cifra, da dicembre 2016 ad oggi, con l’eccezione del mese di aprile; le vendite di auto ibride ed elettriche a presentare la miglior performance, con una quota complessiva del 3,7% del totale immatricolato a settembre”.