Mercati volatili: mentre Eni congela l’IPO di Plenitude, l’idrogeno verde di De Nora sbarca in Borsa
Volatilità e incertezza pesano sui mercati tanto che Eni ha deciso di posporre la quotazione in borsa di Plenitude a Piazza Affari. Ma il clima di tensione che si sta vivendo negli ultimi giorni non ha scoraggiato De Nora che, salvo sorprese delle ultime ore, sbarcherà in Borsa entro la metà della prossima settimana.
La multinazionale italiana, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e con un ruolo fondamentale nella filiera della produzione industriale dell’idrogeno verde, fondata nel 1923, ha individuato un intervallo di valorizzazione indicativa delle azioni pari a un minimo di 13,50 euro e un massimo di 16,50 euro per e corrispondente a una capitalizzazione post aumento di capitale compresa tra 2.723 e 3.283 milioni di euro.
De Nora si prepara allo sbarco in Borsa
La multinazionale italiana, specializzata in elettrochimica, leader nelle tecnologie sostenibili e con un ruolo fondamentale nella filiera della produzione industriale dell’idrogeno verde, fondata nel 1923, ha individuato un intervallo di valorizzazione indicativa delle azioni pari a un minimo di 13,50 euro e un massimo di 16,50 euro per e corrispondente a una capitalizzazione post aumento di capitale compresa tra 2.723 e 3.283 milioni di euro. Nel dettaglio De Nora ha indicato che il flottante richiesto ai fini della quotazione sia realizzato attraverso un collocamento di azioni rivolto esclusivamente a investitori istituzionali qualificati in Italia e all’estero. Nel dettaglio SQ Invest S.p.A., società di investimenti interamente posseduta da San Quirico S.p.A., holding di partecipazioni della famiglia Garrone Mondini e controllante di ERG S.p.A., società leader nel settore delle energie rinnovabili quotata su Euronext Milan, si è impegnata ad agire come Cornerstone Investor nell’ambito dell’Offerta.
SQ Invest S.p.A. e 7-Industries Holding B.V., family office di Ruthi Wertheimer, specializzato in investimenti di minoranza a lungo termine in aziende industriali a tecnologia avanzata guidate da famiglie e imprenditori, si sono dunque impegnati, subordinatamente al verificarsi di determinate condizioni sospensive, a effettuare nell’ambito del Collocamento Istituzionale ordini vincolanti per la sottoscrizione e/o l’acquisto di Azioni per un importo massimo pari a Euro 100 milioni per ciascun Cornerstone Investor a un prezzo unitario corrispondente al Prezzo di Offerta. Sulla base di un Prezzo di Offerta pari al punto medio dell’Intervallo di Valorizzazione Indicativa, il numero totale di Azioni dell’Offerta acquistate dai Cornerstone Investors sarebbe di circa n. 13.333.333 Azioni oggetto dell’Offerta, che rappresentano circa il 38,3% delle Azioni oggetto dell’Offerta, assumendo che l’opzione di sovra-allocazione non venga esercitata. Il Dottor Alessandro Garrone sarà nominato amministratore indipendente della Società con effetto dalla data di quotazione e subordinatamente all’investimento, ai sensi del cornerstone agreement.
La famiglia italiana De Nora manterrà una partecipazione di maggioranza nell’omonima società produttrice di elettrodi che punta alla quotazione a Piazza Affari la prossima settimana mentre l’operatore della rete del gas Snam terrà una quota “rilevante” come ha detto Matteo Lodrini, Chief Financial Officer di De Nora.