Notizie Notizie Mondo Mercati pronti a incetta di dati macro, occhio anche al Black Friday e alle aste di fine mese del Tesoro

Mercati pronti a incetta di dati macro, occhio anche al Black Friday e alle aste di fine mese del Tesoro

25 Novembre 2019 09:04

Anche l’ultima settimana di novembre si apre con i mercati che mantengono gli sguardi fissi sull’evoluzione del tema commerciale, continuando a scommettere sulla possibilità di un accordo tra Stati Uniti e Cina sulla “Phase One” di una intesa più ampia. Non mancheranno poi i numerosi riscontri dal fronte macroeconomico, in una settimana che sarà anche caratterizzata dalla chiusura di Wall Street per la festività del Thanksgiving. “L’appuntamento più importante della settimana sarà il Black Friday ovvero il giorno di partenza della stagione natalizia delle vendite coi super sconti e saldi. Giorno che celebra i consumi nato negli Stati Uniti dopo il Thanksgiving Day che è diventato famoso in tutto il mondo”, sottolinea Filippo Diodovich, market strategist di Ig. In Italia attenzione alle aste del Tesoro di fine mese.

Ecco i principali appuntamenti della settimana del 25-29 novembre

La settimana inizia con i riflettori puntati sulla Germania. Nel corso della mattinata si guarda alla pubblicazione dell’indice Ifo che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi. Nel pomeriggio negli Stati Uniti è invece prevista l’uscita dell’attività manifattura Fed Dallas di ottobre.
Martedì 26 novembre nella notte italiana si terrà il discorso del presidente della Fed, Jerome Powell. La giornata prosegue con la fiducia dei consumatori tedeschi per il mese di dicembre. Nel pomeriggio l’attenzione di sposta negli Stati Uniti, dove verranno comunicati, tra gli altri, i dati sulla bilancia commerciale, quello sulla fiducia dei consumatori e le vendite di case nuove.

Ricca di spunti anche l’agenda macro di mercoledì 27. In mattinata si attende la fiducia delle imprese e dei consumatori in Italia. Tra i market mover di giornata il PIl annualizzato statunitense relativo al terzo trimestre 2019, ma anche gli ordini di beni durevoli e il reddito e la spesa delle famiglie. E ancora sempre dagli States in uscita le vendite di case esistenti, le scorte e la produzione di greggio. In serata è prevista la pubblicazione del Beige Book da parte della Fed. Giovedì 28 novembre, giorno in cui Wall Street sarà chiusa per il giorno del Ringraziamento, sono previsti i principali indici di fiducia per la zona euro e il dato preliminare di novembre relativo all’inflazione tedesca.

Il giorno successivo, venerdì 29 novembre, in uscita le vendite al dettaglio in Germania ma anche la disoccupazione e l’inflazione in Italia. I mercati attendono soprattutto i dati in arrivo dall’eurozona: ossia il tasso di disoccupazione ma soprattutto l’inflazione di novembre. Sabato 30 novembre in uscita il Pmi manifatturiero e il Pmi non manifatturiero di novembre.

Per quanto riguarda l’Italia attenzione al consueto trittico di aste di fine mese che arriverà in una situazione di rinnovata incertezza. Il 27 novembre il Tesoro andrà a emettere Bot a sei mesi per complessivi 6,5 miliardi di euro. Il mese scorso era stato allocato un ammontare uguale un tasso di -0,213%, con domanda a quasi 10,7 miliardi, con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,55. In circolazione al 14 novembre risultano 40,8 mld di Bot a 6 mesi e 80 mld di Btp a 12 mesi per un totale di 120,8 miliardi

Il giorno prima (26 novembre) verranno allocati nella prima asta del trittico di fine mese CTZ a 24 mesi (Isin IT0005388928) per un ammontare tra 1,25 e 1,75 miliardi. In offerta anche Btp indicizzati all’inflazione con scadenza settembre 2041 per massimi 750 mln (range 500-750 mln). L’ammontare collocato sarà determinato escludendo le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di mercato.