Mercati: dividendi globali più alti di sempre su base trimestrale nel periodo aprile-giugno
Il secondo trimestre del 2017 è stato il più prolifico di sempre per gli investitori in titoli azionari. Con 447,5 miliardi di dollari, il periodo che va da aprile a giugno ha registrato oltre che un record trimestrale assoluto anche la crescita più rapida dal 2015.
A riportarlo è la società di gestione patrimoniale Janus Henderson, all’interno della 15ima edizione del Janus Henderson Global Dividend Index. Lo studio rileva che i dividendi complessivi sono saliti del 5,4% rispetto all’anno precedente, che corrisponde a un aumento sottostante del 7,2% “tenendo conto delle oscillazioni del cambio, dei dividendi straordinari e di altri fattori”, si legge nella ricerca.
A livello macro lo studio conferma la tendenza viste già nella prima parte di anno. E’ infatti l’Europa, dove la ripresa economica è ormai un dato di fatto, a tirare le fila di questa classifica.
“I dividendi in Europa rappresentano il 40% del totale globale per il secondo trimestre. Le distribuzioni per 149,5 miliardi di dollari sono salite del 5,8% in termini sottostanti, in accelerazione rispetto a un anno fa, e riflettono il miglioramento delle condizioni economiche nel continente”
In questo quadro, gli incrementi più consistenti sono stati registrati nei Paesi più piccoli, come Belgio e Paesi Bassi, ma il dato è stato positivo anche per i Paesi più grandi. In totale – scrivono gli esperti di Janus – l’86% delle società europee ha confermato o incrementato i dividendi su base annua.
Sempre a livello geografico, solamente il Regno Unito ha deluso. Oltremanica il trend dei dividendi ha subito una decelerazione del 3,5% a quota 32,5 miliardi di dollari. “Questo andamento è attribuibile principalmente alla debolezza della sterlina, mentre la crescita sottostante resta robusta al 6,1%”, spiega la ricerca.
Oltreoceano invece la crescita ha continuato a rafforzarsi dopo il deciso rallentamento nel 2016. “Le distribuzioni hanno toccato un nuovo record di 111,6 miliardi di dollari nel 2° semestre, +9,8%, con una crescita sottostante del 5,9%”.
La rilevanza più incoraggiante arriva dall’analisi settoriale. Infatti, la crescita dei dividendi risulta evidente in quasi tutti i settori e le industrie; dal finanziario, con in testa le banche che rappresentano circa la metà dell’incremento complessivo globale, alla tecnologia: i risultati snocciolati da Janus Henderson rafforzano le evidenze di crescita economica, soprattutto per quanto riguarda il Vecchio Continente, e gettano una luce anche sul futuro.
“Il secondo trimestre – specifica il report – il rafforzamento dell’economia globale ha convinto Janus Henderson a rivedere al rialzo le previsioni per il 2017 su un livello record di 1.208 miliardi di dollari, un aumento di 50 miliardi rispetto alle stime preliminari di gennaio. La crescita complessiva è dunque del 3,9% ed equivale a una crescita sottostante del 5,5% su base annua”.