Mercati concentrati su trimestrali Usa (big bank soprattutto) e su test Pil Cina
La settimana per i mercati europei prende il via sotto il segno dei rialzi dopo il lungo ponte per le festività pasquali. Tra i temi dell’ottava da monitorare oltre alla costante attenzione degli investitori all’evoluzione della pandemia da coronavirus e alle decisioni dei governi, c’è il Pil cinese del primo trimestre e la partenza della stagione degli utili negli Stati Uniti.
Questa settimana l’attenzione sarà ancora focalizzata sull’evoluzione della pandemia di coronavirus e sulle risposte da parte dei Governi. In particolare, come mettono in evidenza gli strategist di Mps Capital Services, dopo la riunione dell’Eurogruppo “sarà importante monitorare la tipologia di accordo a cui giungeranno i ministri e la successiva decisione del Consiglio europeo”.
Attesa per Pil Cina
Densa di appuntamenti la giornata di mercoledì 15 aprile. In mattinata in arrivo la lettura finale dell’inflazione in Italia per il mese di marzo. Tra i dati più attesi le vendite al dettaglio e la produzione industriale per gli Stati Uniti, oltre all’indice Nahb sulla fiducia dei costruttori. In serata è prevista anche la pubblicazione da parte della Fed del Beige Book, il report sullo stato di salute della prima economia mondiale che la banca centrale Usa pubblica ogni sei settimane.
Giovedì 16 aprile si parte con il dato finale sull’inflazione in Germania. Sempre per la zona euro in uscita la produzione industriale. Spostando lo sguardo agli Stati Uniti con l’atteso dato settimanale sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione. In arrivo anche indicazioni dal comparto immobiliare americano, con i permessi edilizi e le nuove costruzioni abitative.
Market mover dell’ultima seduta della settimana, quella di venerdì 17 aprile, i dati in arrivo dalla Cina: Pil del primo trimestre, produzione industriale e vendite al dettaglio. Il calendario odierno prevede anche l’inflazione nella zona euro e Leading index per gli Usa.
Negli Stati Uniti al via il valzer delle trimestrali
Occhi puntati sull’avvio della stagione degli utili, con la partenza delle principali banche Usa. In prima fila JPMorgan Chase e Wells Fargo, ma anche Johnson & Johnson che oggi riporteranno i risultati del primo trimestre 2020. Gli analisti prevedono che la crescita degli utili delle società quotate sullo S&P 500 sia rallentata del 10,2% su base annua nel primo trimestre, stando a quanto previsto da Refinitiv.
Nella seduta di domani sale l’attesa per i numeri trimestrali di Bank of America, Citigroup, e Goldman Sachs. Giovedì in calendario le trimestrali di BlackRock, Honeywell e Morgan Stanley. La settimana si chiude infine con Schlumberger.
