Notizie Notizie Mondo Mercati attendono inflazione Usa, focus sull’Italia con trimestrali banche e nuove stime Ue

Mercati attendono inflazione Usa, focus sull’Italia con trimestrali banche e nuove stime Ue

6 Maggio 2019 10:15

 

La nuova settimana sui mercati finanziari si apre sotto il segno dei nuovi venti di guerra (commerciale) tra Cina e Stati Uniti che soffiano dopo le dichiarazioni di fuoco del presidente americano, Donald Trump, che ha minacciato di alzare il prossimo venerdì i dazi doganali su $200 miliardi di beni cinesi dal 10% al 25%. Il tutto in una ottava che vedeva in agenda proprio il nuovo round di colloqui (l’undicesimo) tra le due potenze commerciali, con un accordo tra le due parti che sembrava dietro l’angolo.

In attesa di avere indicazioni sull’incontro tra Cina e Stati Uniti previsto per mercoledì a Washington, la settimana sarà densa di spunti, tra i dati macro e la stagione delle trimestrali che entra nel vivo a Piazza Affari con le big del comparto bancario. Nella giornata di martedì 7 maggio molte le indicazioni macro in agenda, tra le più rilevanti la riunione della banca centrale australiana, gli ordini di fabbrica in Germania, ma anche le nuove stime economiche da parte della Commissione europea.

Mercoledì 8 maggio, giorno in cui erano previsti i colloqui tra Cina e Stati Uniti, si guarda ancora alle banche centrali con i verbali della riunione di marzo della Bank of Japan, il meeting della Reserve bank of New Zealand (Ndz) e alla riunione mensile della banca centrale del Brasile. Secondo le attese del mercato sia l’istituto d’Australia sia quello della Nuova Zelanda dovrebbero dare una sforbiciata ai tassi, mentre in Brasile dovrebbe essere confermata la politica monetaria. A livello macro sotto i riflettori la bilancia commerciale in Cina e la produzione industriale tedesca. 

Giovedì 9 maggio la giornata prende il via con il dato sull’inflazione in Cina. Il resto della seduta sarà scandito dalle pubblicazioni Usa, tra cui i prezzi alla produzione e la bilancia commerciale. Per la Fed in primo piano il discorso del presidente Powell e del membro votante Evans.

Finale d’ottava venerdì 10 maggio denso di appuntamenti di rilievo. Sotto i fari la bilancia commerciale in Germania, la produzione industriale e le vendite al dettaglio in Italia, ma anche il Pil del Regno Unito. Il market mover di giornata è però rappresentato dall’inflazione statunitense, la cui importanza, segnala Vincenzo Longo, market strategist di Ig, è accentuata dalle recenti figure migliori delle attese.

Le trimestrali

Fari accesi sull’earning season, non solo internazionale, ma anche italiana con i grandi del comparto finanziario alla prova degli utili. Ecco in estrema sintesi le principali trimestrali attese in settimana in Italia:
Amplifon, Banca Mediolanum, Campari, Ferrari, Finecobank, Intesa Sanpaolo, Piaggio,
Poste italiane (7 maggio);
Banca Generali, Banco BPM, Enel, Leonardo, Recordati, Terna (8 maggio);
Azimut, BPER. Brembo, Mediobanca, Moncler, Ubi Banca, Unicredit, Unipol, Unipolsai (9 maggio);
Atlantia (10 maggio).