Notizie Notizie Mondo Market mover: indici PMI protagonisti della settimana dal 17 al 21 febbraio 2025

Market mover: indici PMI protagonisti della settimana dal 17 al 21 febbraio 2025

17 Febbraio 2025 12:18

E’ la settimana degli indici PMI quella appena iniziata. I Purchasing Manager Indexes, ossia gli indici dei direttori degli acquisti, realizzati mediante l’elaborazione delle risposte a questionari inviati ai responsabili degli acquisti di molte aziende, forniscono una fotografia dello stato di salute del settore manifatturiero, dei servizi e delle costruzioni.

Particolarmente seguiti dagli investitori, gli indici PMI catalizzano l’attenzione del mercato e questa settimana il focus sarà in particolare sul settore manifatturiero che, nonostante sia in contrazione, mostra segni di miglioramento dicono gli analisti di MPS Capital Services.

Ma non solo gli indici PMI. In questa settimana saranno svelati negli USA alcuni indicatori sul mercato immobiliare che però al momento non sono fonte di attenzione del mercato e dati sul mercato del lavoro nel Regno Unito importanti soprattutto per i numeri sui salari.

Fronte mercati, lunedì Wall Street è chiusa per festività. Le tensioni geopolitiche tra gli Stati Uniti e l’Europa saranno probabilmente al centro dell’attenzione dei mercati europei questa settimana, mentre i funzionari statunitensi si preparano ai colloqui con la Russia per porre fine alla guerra in Ucraina, lasciando fuori dalle discussioni i funzionari di Kiev e dell’Europa.

Il calendario della settimana dal 17 al 21 febbraio 2024

Per quanto riguarda le banche centrali, martedì è attesa la decisione dell’Australia che, secondo le attese, taglierà i tassi di interesse di 25 punti base e il giorno dopo sarà la volta della Nuova Zelanda che sforbicerà i tassi di 50pb.

Attese anche le minute della Federal Reserve (Fed), ossia i verbali dell’ultima riunione della banca centrale statunitense guidata da Jerome Powell, dai quali potrebbero emergere particolari sulle future decisioni. Infine, in programma anche numerosi interventi di diversi banchieri oltre che della Federal Reserve, anche della BCE.

Inoltre continua la stagione delle trimestrali con la pubblicazione dei conti da parte di numerose società tra cui la cinese Alibaba, particolarmente attesa considerando il recente entusiasmo sull’equity tecnologico cinese dopo l’exploit di DeepSeek che ha scosso i mercati e messo all’angolo big del calibro di Nvidia.

Lunedì 17 febbraio 2025

Tra i dati macro attesi per oggi, in Italia l’Istat pubblica il dato sulla Bilancia commerciale, atteso anche in Unione Europea.

Martedì 18 febbraio 2025

Attesi per oggi dal Regno Unito, il tasso di disoccupazione e l’inflazione dalla Francia. In Germania il focus è sull’Indice ZEW, mentre negli USA si attendono l’Empire State Index e l’indice NAHB.

Mercoledì 19 febbraio 2025

Sotto i fari l’inflazione nel Regno Unito. Un rialzo, atteso dalla stessa BoE, non dovrebbe modificare la cautela sui tassi mostrata nell’ultima riunione sottolineano da MPS Capital Services. Nell’Unione Europea si attendono le partite correnti mentre negli USA le richieste mutui e i permessi edilizi.

Giovedì 20 febbraio 2025

Carrellata di dati per la giornata di giovedì, dalla produzione delle costruzioni in Italia, fino agli USA dove si attendono l’indice PhillyFed, la fiducia consumatori e il leading indicator.

Venerdì 21 febbraio 2025

La settimana si chiude con l’inflazione del Giappone. Focus sull’Unione Europea con l’indice PMI manifatturiero, composito e servizi, l’inflazione in Italia, gli indici PMI degli USA alla fiducia dei consumatori dell’Università Michigan.