Market mover di fine giugno: elezioni Francia, dibattito Biden-Trump e carrellata di dati macro con inflazione

L’ultima settimana del mese e del trimestre si preannuncia ricca di spunti su più fronti: macro ma anche a livello politico. Sì, perchè il 30 giugno si terrà il primo turno delle elezioni in Francia e nel corso dell’ottava, più precisamente giovedì, è atteso il primo dibattito televisivo Biden-Trump. “Con l’elettorato USA estremamente polarizzato, appare difficile che vi siano movimenti percepibili nelle preferenze di voto. Allo stesso tempo una serie di temi (ad esempio le pesanti tariffe minacciate da Trump) hanno una certa rilevanza per diversi settori dell’economia e del mercato”, segnalano gli strategist di Mps Capital Services.

Ma sarà anche la settimana dell’inflazione sia in Eurozona sia negli Usa. Venerdì sarà la giornata dell’inflazione, con i numeri di Francia, Italia e Spagna e l’inflazione PCE americana.

Intanto i listini europei aprono in territorio positivo a inizio settimana, mentre gli investitori guardano ai nuovi dati economici utili per direzionare i prossimi passi delle banche centrali in tema di tassi di interesse. La scorsa settimana è stata caratterizzata per scambi altalenanti, in attesa dei responsi delle banche centrali, tra cui  il taglio dei tassi deciso dalla banca centrale svizzera e la conferma dei tassi al 5,25% da parte della Bank of England (BoE).

Rimanendo lato banche centrali, in settimana saranno pubblicati i verbali BoJ relativi all’ultima riunione e giovedì si terranno le riunioni di Svezia, Turchia e Messico, attese tutte lasciare i tassi invariati. Non mancheranno i discorsi dei banchieri Fed e BCE, sempre utili per le possibili indicazioni di politica monetaria.

D’altro canto, la BCE ha inaugurato il percorso di riduzione dei tassi nonostante abbia rivisto al rialzo le previsioni sul dato dell’inflazione. “Indipendentemente dal dibattito interno, questa lettura esclude ulteriori tagli a luglio, con un punto di domanda per settembre” sottolinea Marco Piersimoni, co-head euro multi asset di Pictet Asset Management secondo cui “per quanto riguarda i mercati azionari, continuano a registrare nuovi massimi e sono trainati sempre dalla solita leadership concentrata in pochi temi e sempre meno titoli. Restiamo esposti ma con qualche piccola cautela tramite protezioni tattiche”.

Ecco il calendario della settimana dal 24 al 28 giugno 2024

In questa ottava i principali dati da monitorare saranno la fiducia dei consumatori negli USA  per le indicazioni sul mercato del lavoro e  sulla spesa per consumi e i primi dati sull’inflazione di giugno di Francia, Spagna e Italia con il consenso che al momento è orientato al rallentamento sottolineano gli analisti di Mps Capital Services.

Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti che terranno banco nella settimana che va dal 24 al 28 giugno 2024.

Lunedì 24 giugno 2024

In Area euro oggi in uscita l’indice Ifo relativo alla fiducia degli imprenditori tedeschi con un occhio particolare che alla componente prospettica. In calendario anche i discorsi di alcuni membri del consiglio direttivo della Bce (Nagel, Villeroy, Schnabel), oltre all’indice manifatturiero Fed Dallas.

Martedì 25 giugno 2024

Tra i dati macro in attesa per martedì l’attenzione sarà alla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti per le indicazioni sul mercato del lavoro e sulla spesa per consumi. In zona euro focus sull’indice dei prezzi al consumo in Spagna.

Mercoledì 26 giugno 2024

Nella giornata di mercoledì sono attesi l’indice GFK della Germania e la fiducia dei consumatori in Francia per rimanere nell’area euro. Da monitorare anche alcuni interventi Bce, tra cui quello di Lane Panetta e Kazaks. In Usa invece focus sul mercato immobiliare con il dato sulle richieste settimanali di mutui e le vendite di case nuove.

Giovedì 27 giugno 2024

Carrellata di dati macro per giovedì. Attese in Germania  le vendite al dettaglio, che secondo gli analisti sono stimate in contrazione. In pubblicazione anche i dati sulla fiducia nella zona euro e in Italia. Negli USA saranno pubblicati i dati su alcuni indici manifatturieri regionali, che forniranno indicazioni sull’ISM (in uscita il primo luglio). Attesa sempre per giovedì la terza lettura del PIL del primo trimestre e i consueti dati sui sussidi di disoccupazione.

Venerdì 28 giugno 2024

La settimana si chiude con altri dati macro. Venerdì sarà la volta del reddito e spesa personale e del PCE core, variabile di riferimento della Fed, atteso in rallentamento. Da monitorare anche le aste Treasury sul 2-5-7 anni per un totale di 183 Mld. In Giappone invece particolare sarà rivolta all’inflazione di Tokio, buon anticipatore del dato generale. In Italia l’attenzione è sull’inflazione e la sua reazione sui mercati finanziari.

Da segnarsi in agenda anche le elezioni in Francia, con il primo turno previsto per domenica 30 giugno.