Market mover della settimana: arriva l’indicatore preferito dalla Fed, stagione trimestrali nel vivo anche a Piazza Affari
La settimana appena aperta sarà scandita dalla pubblicazione di numerosi dati macroeconomici, tra cui le letture preliminari degli indici antipatori Pmi (servizi e manifattura) e il Pil degli Stati Uniti. Grande attesa anche per il deflatore Pce di marzo in uscita venerdì, ovvero la misura d’inflazione preferita dalla Fed, che non dovrebbe, però, regalare “grandi sorprese”. Un dato, che sottolineano gli strategist di Mps Capital Services, “che non dovrebbe offrire grosse sorprese, visto che una sua approssimazione può essere calcolata sulla base dei dati su inflazione e prezzi alla produzione che sono già stati pubblicati”.
Per quanto riguarda le banche centrali, l’ottava vedrà gli interventi di diversi banchieri della Banca centrale europea (Bce), che dovrebbero confermare l’intenzione dell’istituto di Francoforte di tagliare i tassi di interesse a giugno. Attesei le riunioni delle banche centrali della Turchia e del Giappone con quest’ultimo che pubblicherà le nuove previsioni su inflazione e Pil.
Vediamo giorno per giorno gli appuntamenti principali della settimana.
Lunedì 22 aprile 2024
L’ottava prende il via però a rilento, con pochi spunti a livello macroeconomico. In uscita nel pomeriggio la fiducia dei consumatori nella zona euro per il mese di aprile (stima preliminare). In calendario anche il discorso membro del consiglio direttivo Francois Villeroy de Galhau.
Per la stagione degli utili in arrivo i risultati del primo trimestre delle big di Piazza Affari, con i numeri stasera di Saipem.
Martedì 23 aprile 2024
La giornata di martedì 23 aprile sarà caratterizzata dalle letture preliminari degli indici Pmi del settore manifatturiero e servizi delle principali economie della zona euro, degli Usa e del Giappone. Con un focus sul comparto manifatturiero tedesco che al momento soffre e stenta a riprendersi.
Mercoledì 24 aprile 2024
Diversi gli spunti macro nella giornata mercoledì 24 aprile con la pubblicazione degli ordini di beni durevoli negli Usa, mentre in Europa l’attenzione sarà per l’indice IFO della Germania che, secondo le stime dovrebbe essere in lieve miglioramento.
Giovedì 25 aprile 2024
Sorvegliato speciale nella giornata di giovedì 25 aprile, il Pil annualizzato americano (si tratta del dato preliminare relativo al primo trimestre). Intanto continua la stagione delle trimestrali a stelle e strisce e questa settimana sarà la volta delle big tech con Alphabet e Microsoft che alzeranno il velo sui conti giovedì alla chiusura dei mercati.
Ma anche l’Europa intensificherà la sua earning season con le major petrolifere (tra cui Eni e Tenaris) che renderanno noti i conti così come le banche. Il primo grande istituto bancario che comunicherà la trimestrale sarà proprio giovedì BNP Paribas.
Venerdì 26 aprile 2024
Dati di rilievo anche nella giornata di venerdì dal fronte macro Usa, giorno in cui verrà pubblicato il deflatore PCE di marzo, la misura chiave dell’inflazione preferita dalla Federal Reserve. Per gli Usa in arrivo anche il reddito e spesa delle famiglie ma anche la fiducia calcolata dall’Università del Michigan.
Per la zona euro sotto la lente il sondaggio sulle aspettative d’inflazione dei consumatori per il mese di marzo pubblicato dalla Bce. A mercati chiusi arriva il giudizio di Dbrs sul rating dell’Italia (attualmente è BBB, stabile).