Market mover: dalle banche centrali ai dati macro, gli eventi clou della settimana
E’ una settimana dal clima festivo anche dal punto di vista degli eventi e dei dati in pubblicazione quella appena iniziata, come sottolineano gli esperti di MPS Capital Service.
Gli eventi clou dei prossimi sette giorni iniziano con le banche centrali: “Saranno da seguire i discorsi di alcuni membri BCE lunedì e martedì per valutare se i toni rimarranno quelli da “falco”” scrivono gli analisti.
In programma martedì la riunione della Banca del Giappone.
“Sebbene non siano attese modifiche di politica monetaria, negli ultimi giorni sono uscite indiscrezioni legate ad una review il prossimo anno della strategia dell’istituto che potrebbe portare ad un cambio di atteggiamento più restrittivo (ricordiamo che il governatore Kuroda terminerà il mandato il prossimo aprile)”.
In programma anche le riunioni di alcune banche centrali emergenti, tra le quali quella ungherese (martedì) e turca (giovedì) attese mantenere fermi i rispettivi tassi di riferimento
“Sul fronte macro, si inizia lunedì con il dato principale della settimana ovvero la fiducia degli imprenditori tedeschi (indice IFO) che è attesa mostrare un’accelerazione in base al consenso raccolto da Bloomberg, nonostante le proiezioni future sull’economia tedesca siano tutt’altro che positive (la Bundesbank si aspetta una contrazione dell’economia fino a metà 2023, con recupero graduale nella seconda parte dell’anno)”.
“Negli USA, dopo la fiducia dei consumatori di dicembre (attesa mercoledì in lieve rialzo) sono previsti una serie di dati sul settore immobiliare spalmati su tutta la settimana, per concludere venerdì con i consumi e redditi delle famiglie di novembre attesi in crescita su base mensile”.
“Infine, concludono gli esperti, ricordiamo che lunedì è in programma l’ennesima riunione dei ministri UE dell’energia alla ricerca di un’intesa sul price cap del gas che consentirebbe di sbloccare anche tutta una serie di misure per contrastare la crisi energetica nel Vecchio Continente. Questo giovedì i leader UE hanno chiesto di trovare un accordo velocemente, vedremo se questa richiesta sarà sufficiente per smuovere le acque”.