Notizie Notizie Italia Market mover 21-25 ottobre 2024: raffica di PMI in arrivo. Rating Italia, è il turno di Dbrs

Market mover 21-25 ottobre 2024: raffica di PMI in arrivo. Rating Italia, è il turno di Dbrs

Pubblicato 21 Ottobre 2024 Aggiornato 25 Ottobre 2024 08:02

Non si preannuncia una settimana densa di eventi quella appena iniziata con l’attenzione che andrà in particolare sulla pubblicazione degli indici PMI delle principali economie occidentali, con focus su quelli dell’Eurozona. Un dato molto atteso “considerato che la debolezza del mese precedente è stata una delle condizioni che ha portato al recente taglio da parte della Bce”, scrivono gli analisti di MPS Capital Services.

Sul fronte banche centrali, non mancheranno i discorsi dei banchieri sia Fed che Bce, che parteciperanno negli Stati Uniti al forum annuale del FMI e della Banca Mondiale.” Riguardo alle riunioni delle Banche centrali, – continuano gli strategist – si incontrerà la Bank of Canada, con sia il mercato che gli economisti del consensus Bloomberg che sono divisi tra un taglio da 25pb o 50pb”.

Intanto oggi la Cina ha abbassato i suoi principali tassi di prestito di riferimento di 25 punti base, con quello di riferimento per i prestiti a un anno (LPR) ridotto al 3,1%, mentre quello a cinque anni è stato portato al 3,6%, come ha dichiarato la People’s Bank of China (PBOC). L’LPR annuale influenza i prestiti alle imprese e la maggior parte dei prestiti alle famiglie in Cina, mentre l’LPR quinquennale funge da parametro di riferimento per i tassi ipotecari.

Proseguirà la stagione delle trimestrali negli USA, con alcune società del comparto tech (Tesla e Texas Instrument) che riporteranno i conti, mentre inizia a pieno ritmo anche la stagione in Eurozona, con Deutsche Bank (mercoledì) che sarà il primo istituto bancario ad annunciare i risultati del terzo trimestre 2024.

Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti che terranno banco nella settimana che va dal 21 al 25 ottobre 2024.

Il calendario della settimana dal 21 al 25 ottobre 2024

Lato mercati, le piazze europee aprono in territorio positivo continuando la striscia vincente della scorsa settimana dopo che giovedì scorso la Banca Centrale Europea ha annunciato il terzo taglio dei tassi d’interesse dell’anno, abbassando il tasso deposito di altri 25 punti base, in quanto si ritiene che i rischi d’inflazione nell’Unione Europea si stiano attenuando più rapidamente del previsto.

Lunedì 21 ottobre 2024

Tra i dati macroeconomici si segnalano i prezzi alla produzione della Germania, insieme al leading indicator statunitense.

Martedì 22 ottobre 2024

Nessun dato rilevante tranne l’indice Fed Richmond in arrivo dagli USA.

Mercoledì 23 ottobre 2024

Sempre dagli Stati Uniti sono diversi i dati in agenda: dalle richieste settimanali di mutui alla vendite di case esistenti fino alle scorte di petrolio. In UE focus sulla fiducia dei consumatori. E’ previsto per oggi anche il discorso di Christine Lagarde, presidente Bce, e quello del capo economista Philip Lane.

Giovedì 24 ottobre 2024

Carrellata degli indici PMI delle principali economie occidentali.  E’ prevista la pubblicazione negli USA dei consueti dati settimanali sui sussidi, che nelle ultime due settimane hanno registrato una certa volatilità legata all’impatto sull’occupazione degli uragani che hanno colpito la Florida e gli stati limitrofi, dicono gli analisti di MPS Capital Services.

Venerdì 25 ottobre 2024

Dal Giappone è atteso il dato relativo all’inflazione di Tokyo, che rappresenta un buon anticipatore del dato nazionale.  Sotto la lente l’indice tedesco Ifo sulla fiducia degli imprenditori, mentre in Italia attesa la fiducia dei consumatori e delle imprese da parte dell’Istat. Lato Bce, verrà diffuso il sondaggio sulle aspettative di inflazione.

Una agenda macro ricca, che vede per gli Stati Uniti gli ordini di beni durevoli e la fiducia dei consumatori calcolata dall’Università del Michigan.

Venerdì a mercati chiusi arriva il verdetto di Dbrs sul rating Italia.