Market mover 2-6 settembre 2024: dagli indici PMI al dato sul lavoro degli Usa, tutti gli appuntamenti della settimana
Il mese di settembre prende il via con numerosi spunti macroeconomici, gli ultimi dati di rilievo in vista delle prossime riunione della Federal Reserve (Fed) e Banca centrale europea (Bce). Come dato più importante della settimana c’è la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro di agosto in arrivo venerdì prossimo. Dati molto importanti per l’impatto che potrebbero avere non tanto sul primo taglio Fed di settembre, ampiamente scontato, quanto piuttosto sulla sua entità.
Un numero degli occupati molto inferiore alle attese, e soprattutto un rialzo del tasso di disoccupazione, potrebbe alimentari i timori recessivi e portare il mercato ad aumentare le attese sui tagli Fed con effetti rilevanti sui titoli governativi, listini azionari e dollaro. Viceversa, numeri in linea con le attese sarebbero più compatibili con l’ipotesi di un soft landing continuano gli esperti.
Sul fronte banche centrali mercoledì si terranno le riunioni degli istituti di Polonia e Canada, con il primo atteso lasciare i tassi invariati al 5,75% e il secondo tagliarli di 25pb (4,25% da 4,5%). Per la Fed sempre mercoledì sarà pubblicato il Beige Book, rapporto di sintesi sull’attività economica dei vari distretti utilizzato dalla Fed nelle sue riunioni. Non mancheranno infine alcuni interventi di banchieri centrali (Nagel e Villeroy per la Bce e Williams e Waller per la Fed) continuano da MPS Capital Services.
Vediamo nel dettaglio gli appuntamenti che terranno banco nella settimana che va dal 2 al 6 settembre 2024.
Il calendario della settimana dal 2 al 6 settembre 2024
Lato mercati, mentre Wall Street è chiusa oggi per la festività del Labor Day, le azioni europee hanno aperto l’ottava in calo in concomitanza con l’inizio del primo giorno di negoziazione di settembre e con la riflessione degli investitori sulle prospettive dei mercati.
Le borse asiatiche sono calate durante la notte, mentre gli investitori valutano i dati sull’attività economica cinese pubblicati nel fine settimana. I dati ufficiali dell’indice dei responsabili degli acquisti in Cina per il mese di agosto hanno visto il PMI manifatturiero scendere al minimo di sei mesi di 49,1, con una contrazione più rapida rispetto al 49,4 registrato a luglio.
Lunedì 2 settembre 2024
In area euro non ci saranno dati particolarmente rilevanti. Lunedì e poi anche mercoledì avremo i PMI Manifatturiero e Servizi di Italia e Spagna. In Italia l’Istat ha diffuso anche i dati sul PIL e i prezzi alla produzione.
Martedì 3 settembre 2024
Il calendario di martedì 3 settembre vede per gli Usa l’ISM manifatturiero e servizi, importanti per vedere se si allineeranno ai PMI (questi ultimi hanno mostrato un settore servizi ancora tonico) o se, al contrario, emergerà una maggiore debolezza con il Servizi prossimo a soglia 50 (come da consenso), dicono gli strategist di MPS Capital Services.
Mercoledì 4 settembre 2024
Attesi una sfornata di dati macroeconomici, dal PMI servizi Caixin della Cina, ai PMI dell’Unione europea e ai prezzi alla produzione. Dagli USA sono attesi gli ordini industria, la bilancia commerciale e le richieste mutui.
Giovedì 5 settembre 2024
Carrellata di dati macro attesi per oggi dalle vendite al dettaglio dell’Unione Europea agli occupati ADP, ma anche le richieste di sussidi di disoccupazione, il costo unitario del lavoro e la produttività trimestrale.
Venerdì 6 settembre 2024
Ricca anche l’agenda macroeconomica che chiude la prima settimana di settembre. Attese le vendite al dettaglio dell’Italia, la produzione industriale e la bilancia commerciale della Francia, oltre all’occupazione e al PIL dell’Unione europea. Market mover di giornata sono i dati in arrivo dal mercato del lavoro americano per il mese di agosto: sotto la lente le nonfarm payrolls, i salari e il tasso di disoccupazione.