Maire Tecnimont entra nel settore del trattamento gas in Algeria, titolo sale del 3% in Borsa
La settimana inizia all’insegna degli acquisti per Maire Tecnimont a Piazza Affari, dove guadagna oltre il 3 per cento. A sostenere il titolo che in questo momento tratta a 4,13 euro l’annuncio del contratto da Sonatrach in Algeria che arriva a pochi giorni di distanza dai contratti in india nel business del petrolchimico (approfondisci la notizia).
Prima dell’avvio delle contrattazioni Maire Tecnimont ha annunciato che la sua principale controllata Tecnimont si è aggiudicata in via preliminare dalla direction centrale engineering & project management di Sonatrach un contratto EPC (Engineering, Procurement and Construction) per l’esecuzione del progetto “LPG Train 4 – ZCINA Hassi Messaoud”, che sarà realizzato all’interno del complesso ZCina, nell’area di Hassi Messaoud, in Algeria centrale.
Il contratto, precisa la società in una nota, ha un valore totale di 248 milioni di dollari su base multivaluta, ed è su base lump sum per le attività di Engineering, Procurement e Construction. Lo scopo del progetto prevede l’implementazione di un nuovo treno con una capacità di 8 milioni di standard metri cubi al giorno per l’estrazione di gpl e gas condensato dal gas associato proveniente dagli impianti situati nelle vicinanze del complesso di Zcina.
Il progetto è un’estensione dell’impianto gpl di ZCina già esistente (in produzione a partire dal giugno del 2013 con tre treni gpl), mirata ad aumentare la produzione di gpl e gas condensato dal giacimento di Hassi Messaoud. Il gpl o gas di petrolio liquefatto è una miscela liquida pressurizzata di propano e butano, utilizzata per il riscaldamento, la cucina, e come carburante per le automobili. Il completamento del progetto è previsto entro 30 mesi dalla data di avvio.
“Dopo le nostre recenti aggiudicazioni nel business della raffinazione, siamo veramente orgogliosi di questo risultato, che ci permette di entrare nel promettente mercato algerino nel settore vitale del trattamento gas, dove il nostro gruppo ha maturato una significativa esperienza realizzando progetti in altri Paesi dell’area Mena negli ultimi anni – commenta Pierroberto Folgiero, numero uno del gruppo -. Siamo convinti che questo sia il primo passo di una collaborazione di lungo periodo con un cliente prestigioso come Sonatrach, anche in considerazione delle relazioni strategiche tra i nostri due Paesi, per quanto riguarda lo scenario globale dell’approvvigionamento energetico”.