L’Esg sale ai vertici delle quotate di Piazza Affari: il rapporto Consob
Cresce l’impegno dei CdA sulla sostenibilità nelle società quotate di Piazza Affari. Il trend è emerso dal Rapporto Consob 2023, che ha evidenziato l’aumento consistente del coinvolgimento dei board nelle tematiche Esg e una maggiore integrazione tra informativa finanziaria e non finanziaria.
Il trend nei board di Piazza Affari
In particolare, la sostenibilità sale ai vertici delle aziende italiane quotate in Borsa. Secondo il sesto Rapporto sulla rendicontazione non finanziaria della Consob, pubblicato oggi, il 66,7% dei Consigli di amministrazione delle società quotate è ora coinvolto nella definizione delle questioni Esg, segnando un aumento significativo rispetto al 50% nel 2021. Lo studio, basato sulle Dichiarazioni non finanziarie (Dnf) del 2022, evidenzia una crescente attenzione ai temi ambientali, sociali e di governance, con una stretta integrazione tra queste tematiche e le politiche aziendali.
L’impatto della normativa CSRD
Dal 2025, grazie alla direttiva europea Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), le questioni Esg saranno integrate nelle relazioni di gestione che corredano i bilanci aziendali. Questo rappresenta un passo decisivo verso una maggiore trasparenza e responsabilità delle aziende. La Consob ha inoltre rilevato che nel 90% dei casi, il revisore che ha attestato le Dnf è lo stesso incaricato della revisione legale dei bilanci, segno di una crescente armonizzazione tra informativa finanziaria e non finanziaria.
Insomma, l’importanza dell’Esg emerge anche nei criteri di nomina degli amministratori e nelle politiche di remunerazione degli AD, con un aumento del numero di aziende che integrano fattori Esg nei compensi (137 casi nel 2022 rispetto a 127 nel 2021).