Leonardo: Mediobanca Securities alza asticella target a 14,5 euro, a marzo arrivano i conti 2019
Il prossimo 12 marzo il cda sarà chiamato ad approvare il progetto di Bilancio 2019 e nell’attesa gli analisti si mostrano ottimisti. Parliamo di Leonardo e della promozione decisa dagli analisti di Mediobanca Securities che, in vista dei conti 2019, hanno alzato le stime dell’utile per azione 2019-2021 dell’8-9% e di riflesso il prezzo obiettivo del 4% a 14,5 euro, confermando il giudizio outperform.
Previsioni positive da Mediobanca
“Dopo le recenti indicazioni dell’azienda e il rialzo della guidance da parte del management, abbiamo colto l’occasione per rivedere le nostre previsioni, alzando le nostre stime per l’anno fiscale 19-21 dell’8-9%. Questo è dovuto principalmente ai segmenti Elettronica e Aerostrutture, supportati dalle consegne degli Eurofighter e DRS. Di conseguenza, abbiamo anche aumentato il nostro Target price del 4% a 14,5 euro. Il che, continuano gli analisti, implica un interessante potenziale di crescita di circa il 30%”. Gli analisti di Piazzetta Cuccia si attendono per il 2019 una raccolta ordini di 13,8 miliardi di euro, rispetto a guidance per 12,5-13,5 miliardi e ricavi per 13,1 miliardi a fronte di stime della società di 12,5-13 miliardi. “Ciò si traduce in un ebita di 1,216 miliardi, a fronte di guidance per 1,175-1,225 miliardi, e in un utile netto di 676 milioni con il consenso che indica 650 milioni. Ci aspettiamo anche un free cash flow di 226 milioni, contro i 220 milioni delle guidance e un debito netto a fine 2019 di 2,78 miliardi, rispetto a guidance per 2,8 miliardi” continuano gli esperti. “Crediamo che il programma Eurofighter sosterrà i risultati delle divisioni aeronautica ed elettronica nel 2020 e 2021 dal momento che le consegne avranno un incremento in questi due anni. Mentre da una parte la riprogrammazione della produzione del Boeing 787 è negativa per Leonardo, ci aspettiamo comunque che questa avrà un impatto modesto, pari a meno di 12 mesi, sul timing del punto di pareggio per la divisione aerostrutture, in precedenza fissato nel 2022/2023″ concludono gli analisti.