Leonardo: le stime sui risultati in uscita il 7 maggio
Leonardo si prepara al Cda del 7 maggio, che approverà i conti del primo trimestre 2024. Gli analisti si aspettano un incremento dei ricavi e degli utili rispetto allo stesso periodo del 2023, complice uno scenario geopolitico che continua a sostenere i titoli della difesa. Ricordiamo che tra la fine di aprile e le prime settimane di maggio quasi tutte le società del Ftse Mib pubblicheranno i risultati.
Le stime sui risultati di Leonardo
Gli esperti di Bloomberg Intelligence prevedono un miglioramento delle entrate, dei margini e degli utili di Leonardo nei primi tre mesi dell’anno. Tutte le divisioni dovrebbero evidenziare un trend di crescita, soprattutto la unit degli Elicotteri.
Scendendo più nel dettaglio dei numeri, i ricavi totali sono previsti in aumento del 12% a €3,4 miliardi, l’Ebita dovrebbe attestarsi a 240 milioni (con un margine del 7,1% sul fatturato) e un EPS di €0,18 (lievemente al di sopra del consensus, pari a 16 centesimi di euro).
Il breakdown per divisione
Vediamo più approfonditamente le stime di Bloomberg per ciascuna business unit. Nel segmento Elicotteri, sono previsti ricavi per €922 milioni, in crescita del 5%. L’Ebita dovrebbe più che raddoppiare (+106%), consentendo un miglioramento del margine di 420 punti base, grazie ad un aumento delle consegne e ad una maggiore efficienza.
Nella divisione Elettronica, Difesa e Sicurezza si attendono entrate per €1,7 miliardi e un Ebita di 165 milioni (marginalità pari al 9,4%), complice l’incremento della spesa militare legato alle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Dalla controllata Usa DRS ci si aspetta una crescita dei ricavi pari al 13% (in dollari), trainata da propulsione navale e sensori.
Infine, le entrate del settore aeronautico sono previste pari a 765 milioni, l’Ebita a 43 milioni e il relativo margine in miglioramento di 630 punti base, a causa delle maggiori consegne di fusoliere per 787 e ATR.
Le previsioni di Leonardo per il 2024
La guidance attuale di Leonardo per l’esercizio in corso indica una crescita dei nuovi ordinativi a 19,5 € miliardi, trainata dal settore dell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza e dal recupero del settore Aeronautico. I ricavi sono attesi a 16,8 miliardi, in aumento grazie all’apporto dei nuovi ordinativi e allo sviluppo di attività in portafoglio, che ha raggiunto il valore record di €40 miliardi.
L’Ebita è previsto in aumento a € 1.440 milioni, sostenuto dalla crescita dei volumi e dagli ottimi livelli di redditività industriale nelle principali aree di business.
La società si attende un flusso di cassa operativo (FOCF) di € 770 milioni, con una forte generazione di cassa dal settore difesa e governativo, e un assorbimento da Aerostrutture. Infine, stima un indebitamento netto a fine anno di €2,0 miliardi.
Da inizio anno +48% per il titolo
I conti del primo trimestre contribuiranno a definire la traiettoria del titolo nei prossimi mesi, dopo il rally messo a segno dall’inizio di quest’anno che ha riportato le quotazioni sui massimi da fine 2000. Nel 2024, le azioni Leonardo hanno guadagnato oltre 48 punti percentuali, raggiungendo l’8 aprile un picco in area 24 euro per poi ritracciare verso i 22 euro attuali.
Le raccomandazioni degli analisti che seguono la società si suddividono fra 13 ‘buy’, 5 ‘hold’ e un solo ‘sell’, con un target price medio pari a circa 23 euro, ma non sono da escludere revisioni dopo la pubblicazione dei risultati.