Italian Exhibition Group si prepara allo sbarco in Borsa: al via oggi l’offerta
Italian Exhibition Group (Ieg) si prepara allo sbarco a Piazza Affari, con il debutto ufficiale che potrebbe avvenire giovedì 6 dicembre. Ieri la società, leader nell’organizzazione di fiere e congressi, in Italia e nel mondo, a cui fanno capo i quartieri espositivi di Rimini e Vicenza, ha presentato a Borsa Italiana la domanda di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, segmento Star.
La tabella di marcia prevede oggi l’avvio dell’offerta delle azioni di Ieg che si concluderà il prossimo 4 dicembre (salvo proroga o chiusura anticipata). Le azioni di Ieg saranno collocate a un prezzo compreso tra un minimo di 3,70 euro per azione e un massimo di 4,20 euro per azione corrispondente ad un equity value post-money (assumendo l’integrale collocamento delle azioni oggetto dell’offerta) tra un minimo 128,3 milioni e un massimo di 145,6 milioni. “Il prezzo – si legge in una nota – sarà fissato al termine del periodo di raccolta degli ordini, secondo il meccanismo dell’open price. L’inizio delle negoziazioni delle azioni sul Mta, atteso per il 6 dicembre, sarà stabilito da Borsa Italiana con successivo avviso”.
“I proventi dell’aumento di capitale saranno utilizzati dalla società per supportare la propria strategia, gli obiettivi di crescita e sviluppo e, più in generale, per contribuire a rafforzare la struttura finanziaria e patrimoniale”, argomenta il gruppo in una nota. In particolare, tali proventi saranno utilizzati per lo sviluppo della linea di business degli eventi organizzati, per supportare il processo di internazionalizzazione (anche attraverso la conclusione di accordi e joint venture con organizzatori esteri), per l’ulteriore sviluppo delle infrastrutture del gruppo, nonchè, infine, per l’ampliamento delle attività legate ai servizi correlati e all’innovazione digitale.
I dettagli dell’operazione
L’offerta di vendita e sottoscrizione, riservata esclusivamente ad investitori qualificati in Italia e istituzionali esteri, avrà ad oggetto massime 9.192.349 azioni, rivenienti da un aumento di capitale per 3.000.000 azioni e dalla vendita da parte di Rimini Congressi e Salini Impregilo (per complessive massime 5.392.349 azioni). “In caso di integrale collocamento, le azioni che saranno complessivamente detenute dal mercato rappresenteranno il 35,01% del capitale sociale della società post offerta”, segnala la società.
Equita Sim e Intermonte Sim agiscono in qualità di coordinatori dell’offerta e joint bookrunner nell’ambito del collocamento istituzionale; Intermonte, inoltre, riveste il ruolo di sponsor della società nei rapporti con Borsa Italiana ai fini della quotazione e specialista. Pricewaterhouse Coopers è la società di revisione.
E nel bel mezzo del rush finale verso la quotazione, la scorsa settimana Ieg ha annunciato che il consigliere Matteo Marzotto ha formalizzato con una lettera inviata alla società e all’azionista Vicenza Holding le proprie dimissioni dalla carica di membro del cda. Marzotto aveva già presentato in data 25 settembre 2018 le proprie dimissioni dalla carica, con efficacia dalla data di inizio delle negoziazioni delle azioni in Borsa come previsto dagli accordi tra Rimini Congressi e Vicenza Holding.