Interpump compra Waikato: perchè guarda al food?
L’idea di Interpump è di crescere ancora, puntando a una diversificazione geografica e settoriale. Spiega così Fulvio Montipò, presidente esecutivo di Interpump, l’ultima acquisizione della società emiliana che ha rilevato il 100% del capitale del Gruppo Waikato. “Rafforziamo la presenza del Gruppo in Oceania e compiamo un ulteriore passo nel settore alimentare”, ha precisato Montipò.
L’operazione: chi è Waikato
Nuova acquisizione per Interpump Group che rileva Waikato. Il prezzo dell’operazione è stato fissato in circa 30 milioni di euro. Si tratta di un gruppo leader nel mercato neozelandese e australiano delle attività di mungitura meccanizzata grazie a un costante percorso di sviluppo e innovazione tecnologica che ha permesso di passare dalla progettazione e produzione di componenti a fine degli anni ’70 all’attuale offerta di sistemi integrati e automatizzati. La società ha chiuso il 2022, con un fatturato pari a quasi 80 milioni di dollari neozelandesi e un Ebitda margin nell’intorno del 14%.
Un’operazione che piace al mercato. Questa mattina Interpump avanza a Piazza Affari e si avvicina ai massimi dell’anno toccati lo scorso 24 febbraio. In questo momento il titolo mostra un rialzo di circa il 2% a quota 53 euro (performance 1 anno pari a circa +30%).
Cosa dicono gli analisti
Gli analisti di Equita hanno confermato la raccomandazione di acquisto (rating buy) su Interpump, con target price di 57 euro. “L’operazione rafforza la posizione di Interpump nel settore alimentare. Waikato è stata valutata 30 milioni (EV) a un multiplo molto contenuto pari a meno di 5 volte EV/EBITDA”, sottolineano gli analisti ricordando che entrerà nel segmento Water Jetting che incorpora anche le aziende esposte al segmento Fluid handling. Da Equita precisano che l’operazione aggiunge circa un 2% ai ricavi di gruppo e 1% a Ebitda, Ebit ed Eps.
Anche Bestinver Securities dice ancora buy. Sull’operazione dice: “prosegue il processo di diversificazione geografica e settoriale di Interpump, questa volta nel food & beverage, in coerenza con la strategia del Gruppo”.