Notizie Notizie Mondo Inflazione: aspettative al ribasso. Ecco una spiegazione alternativa

Inflazione: aspettative al ribasso. Ecco una spiegazione alternativa

29 Maggio 2019 16:50

Tassi di interesse bassi, aumento dell’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e prezzo del petrolio alle stelle. Tutti e tre questi fattori solitamente dovrebbero favorire le aspettative di inflazione a lungo termine. Invece, le aspettative di inflazione del mercato sono diminuite come affermano gli analisti di DWS (Deutsche Asset & Wealth Management). 

Nel “Grafico della settimana” vengono mostrati i five-year-five-year-forward breakeven rates, che forniscono un’utile misura delle aspettative di inflazione media nell’arco di cinque anni. Normalmente, essi tendono a muoversi in tandem con il prezzo a pronti del petrolio ma ultimamente si è creato un divario.

Al momento non è ancora chiaro il motivo dicono da DWS. “Forse, i prezzi del petrolio si correggeranno portando le due curve a convergere. O forse, gli investitori sono diventati più dubbiosi sulle prospettive di crescita degli Stati Uniti. Certamente, gli effetti di una escalation della guerra commerciale potrebbero andare ben oltre gli iniziali, transitori aumenti dei prezzi al consumo. I dazi e altre misure protezionistiche rendono il mondo nel suo complesso meno efficiente nella produzione di beni e servizi”.

Ma c’è una spiegazione alternativa dicono gli esperti che ci fa andare indietro nel tempo. “Forse, il vero mistero che sta dietro il nostro grafico della settimana non riguarda il motivo per cui il rapporto tra le aspettative di inflazione e il prezzo del petrolio si è rotto, ma il motivo per cui in passato ha resistito abbastanza bene. In realtà, non c’è una chiara ragione economica per cui l’attuale prezzo del petrolio dovrebbe avere importanza per l’inflazione tra cinque anni, figuriamoci per le aspettative di inflazione a lungo termine. Tuttavia, ci sono pochi altri indicatori affidabili su mercati così lontani. La recente ossessione per le aspettative inflazionistiche ci ricorda un po’ il tentativo del XIX secolo di individuare un legame tra l’attività delle macchie solari e i prezzi del mais. Non è stato ancora trovato alcun rapporto statisticamente affidabile tra il sole e il ciclo economico, anche se il tempo soleggiato sembra a volte migliorare l’umore degli investitori finanziari. Secondo una più recente teoria economica che teorizza queste relazioni apparentemente spurie possono essere molto potenti, se comportano un elemento di profezia che si auto-avvera”.