Il freddo primaverile rimette in pista i piumini, Moncler festeggia in Borsa
Acquisti oggi su Moncler che accoglie bene i conti trimestrali e soprattutto le indicazioni positive relative ai trimestri in corso. Il titolo del gruppo dei piumini è in rialzo del 3% circa a 36,6 euro. Da inizio anno il saldo del titolo è di oltre +25%. Nel primo trimestre 2019 Moncler ha visto i ricavi consolidati attestarsi a 378,5 milioni (+14%); il mercato apprezza anche le indicazioni positive circa il trend nei mesi di aprile e maggio sotto la spinta delle festività pasquali e di temperature rigide. Il presidente e ceo di Moncler, Remo Ruffini, ha rimarcato come la crescita dei ricavi a doppia cifra “conferma la forza del brand Moncler e la bontà della strategia”. “Questi numeri, unitamente all’andamento delle ultime settimane e agli importanti progetti che ci aspettano – prosegue Ruffini – mi rendono molto fiducioso per il futuro, anche se sappiamo benissimo che la base di confronto rimane importante”.
Focus 1° trimestre: in Italia vendite in rialzo del 6%
Moncler regista numeri in crescita nelle principali aree. In Italia il tasso di crescita dei ricavi è stato pari al 6%, guidato in particolare dal canale retail. In EMEA i ricavi sono aumentati del 12% a tassi di cambio costanti, trainati da entrambi i canali distributivi. In particolare, nel primo trimestre, Medio Oriente, Germania e Regno Unito hanno registrato tassi di crescita significativi in entrambi i canali. In Asia e Resto del Mondo i ricavi del Gruppo sono aumentati del 12% a tassi di cambio costanti. La Cina continentale ha continuato, anche nel primo trimestre 2019, a guidare tale crescita registrando, insieme alla Corea, una performance decisamente superiore alla media della Regione.
Il canale retail ha conseguito ricavi pari a 291,4 milioni rispetto ai 256,2 milioni nel primo trimestre
2018, con un incremento del 14% a tassi di cambio correnti e del 10% a tassi di cambio costanti. Il canale wholesale ha registrato ricavi pari a 87,1 milioni, rispetto ai 75,8 milioni nel corso del primo trimestre del 2018, in crescita del 15% a tassi di cambio correnti e del 13% a tassi di cambio costanti.
Ferragamo promossa da Morgan Stanley in attesa dei conti
Tra le big italiane del lusso ruggisce in Borsa anche Salvatore Ferragamo che sale del 3,4% a 19,47 euro. Il titolo della maison fiorentina avanza di oltre il 3% a quota 19,44 euro sotto la spinta del cambio di giudizio deciso oggi da Morgan Stanley. La casa d’affari statunitense ha portato il rating a equalweight dal precedente underweight. Il prezzo obiettivo è invece passato da 16,5 a 18,50 euro. Il cda sui conti del primo trimestre è in agenda il prossimo 14 maggio.