I titoli del giorno a Piazza Affari: Unipol sotto la lente, deboli i bancari
Giornata di dividendi oggi a Piazza Affari. Sono una ventina le società del Ftse Mib a remunerare i soci con un impatto sull’indice guida di Piazza Affari nell’ordine di circa 1,42%. Nella giornata del dividend day, l’indice Ftse Mib si muove sotto la soglia dei 35mila punti, per l’esattezza a 34.951,44 punti (-1,26%).
Sotto pressione oggi i titoli bancari, con numerose società del comparto che oggi staccano cedola. Segno positivo, invece, per Unipol che ha incassato la valutazione positiva di
Berenberg.
Banche in panne
Bancari in panne a Piazza Affari. Reduci da una forte corsa, oggi i titoli principali del comparto sono finiti sotto pressione. Diversi titoli sono anche coinvolti dello stacco cedola che oggi riguarda una ventina di titoli del Ftse Mib. La peggiore del listino è Banca popolare di Sondrio con un calo di oltre il 3%, mentre Bper, Mps e Banco Bpm si muovono nelle retrovie con una flessione di circa l’1,5%.
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UniCredit e la questione Russia
Debolezza anche per UniCredit che segna un calo dello 0,25% circa in scia alle notizie relative al sequestro di beni in Russia detenuti da alcune banche europee, tra cui l’istituto guidato da Andrea Orcel. Si tratta di un sequestro che riguarderebbe beni per 463 milioni di euro. Equita sottolinea che “la Bce ha nuovamente invitato gli istituti di credito europei operanti in Russia ad accelerare i piani di ritiro dal paese, con UniCredit invitata – secondo quanto indicato da fonti di stampa – a presentare il proprio piano entro inizio giugno”.
Gli esperti della sim milanese ricordano inoltre come negli ultimi anni UniCredit abbia ridotto la sua esposizione nel Paese, con ammontare di prestiti calato del 73% da inizio 2022 e ora a 2,9 miliardi di euro. “Per quanto riguarda la contribuzione della Russia ai risultati di Unicredit, stimiamo un utile netto di circa 400 milioni di euro nell’esercizio 2024 (<5% delle nostre attese a livello di gruppo), ma attesa sostanzialmente azzerarsi post 2026”.
Unipol resta sotto i fari, Berenberg alza tp
Scambi positivi per Unipol a Piazza Affari, registrando un rialzo di oltre il 2%. Il titolo del gruppo assicurativo bolognese, che resta in vetta ai migliori titoli del Ftse Mib da inizio anno grazie a una crescita di circa il 75%, ha incassato la promozione di Berenberg che ha alzato il prezzo obiettivo a 11,5 euro da 8 euro, mantenendo il rating buy. Attualmente il consenso Bloomberg indica per Unipol 5 buy, 1 hold e nessun sell, con un target price medio a 9,72 euro (con un rendimento potenziale del 6,7%).
Anche Unipol è coinvolta oggi nello stacco cedola.
