Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: Saipem ritraccia

I titoli del giorno a Piazza Affari: Saipem ritraccia

20 Dicembre 2024 12:34

Piazza Affari si avvia a chiudere la settimana all’insegna delle vendite. Anche oggi sono i cali a dominare la scena, con gli investitori ancora alle prese con le caute indicazioni sulle prospettive dei tassi arrivate mercoledì sera dalla Federal Reserve (Fed). In particolare, dai dot plot sono emerse le indicazioni di meno riduzioni nel 2025 (solo due da 25 bp). Di fronte a un 2025 che si preannuncia nel segno dell’incertezza, con un’inflazione che resta ostinatamente elevata e con i rischi legati alle politiche di Trump che restano in primo piano. In giornata è poi atteso il Pce Usa, l’indice favorito dalla Fed per valutare l’andamento dei prezzi.

Una giornata che potrebbe presentare una certa volatilità visto che è il giorno delle 4 streghe, in cui si verifica la scadenza simultanea di quattro tipi di strumenti finanziari.

Guardando a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib indietreggia dell’1,1% a 33.400,58 punti. Sale Erg, mentre ritraccia Saipem.

Saipem nelle retrovie oggi, banche in affanno

Dopo la corsa di ieri, oggi Saipem riprende fiato e si posiziona tra i peggiori del Ftse Mib con un calo di quasi il 6%. Ieri il titolo del gruppo attivo nel settore dei servizi petroliferi era salito, nonostante il calo dei prezzi del petrolio, grazie alla nuova commessa in Nigeria.

La seduta odierna vede ancora il petrolio Brent perdere terreno, registrando un calo dell’1,1% poco sopra i 72 dollari al barile. “Il mercato petrolifero ha messo a segno una seconda sessione consecutiva in flessione, con il rafforzamento del dollaro che pesa nel complesso delle materie prime”, sottolineano da ING.

Fatte alcune eccezioni, mettono in evidenza anche gli strategist di Mps Capital Services, “i mercati delle commodities hanno continuato a risentire della forza del dollaro grazie alla percezione di una politica monetaria meno accomodante da parte della Fed”.

Bancari in affanno a Piazza Affari, con Banca Popolare di Sondrio tra le peggiori del listino e del comparto con un ribasso del 2,4%.

Intanto il mercato guarda alle parole del ceo di UniCredit, Andrea Orcel, che ha toccato vari temi in una lettera pubblicata sul “Financial Times“. Tra cui, le operazioni di M&A del momento su cui è impegnata la banca di piazza Gae Aulenti. Azioni intraprese “nell’interesse dei nostri stakeholder, mettono comunque sul tavolo una più ampia convergenza dell’UE e il futuro del mercato unico”. Una maggiore integrazione, sostiene l’amministratore delegato di Unicredit, porterebbe a banche più forti, più resilienti e in grado di sostenere la crescita economica e l’innovazione.

Erg, la migliore del listino. Da lunedì lascia  Mib

La migliore del listino è oggi Erg, con un rialzo delo 0,6% circa. A partire da lunedì 23 dicembre, Erg lascerà il posto a Buzzi che tornerà nell’indice Ftse Mib. Una novità prevista dall’ultima revisione trimestrale degli indici di Piazza Affari, che prevede parziali modifiche anche per i panieri Mid Cap e Small Cap. Erg verrà trasferita nel Ftse Italia Mid Cap, pur rimanendo nella lista di riserva del principale paniere, insieme a Banca Generali, BFF Bank e Brembo.