I titoli del giorno a Piazza Affari: rialzi per UniCredit e Stellantis
Ancora una seduta all’insegna degli acquisti per Piazza Affari che dopo un avvio poco mosso ha accelerato al rialzo. L’indice Ftse Mib avanza di quasi un punto percentuale a quota 34.395,72 punti. Sui mercati prosegue la fase positiva degli asset rischiosi, con il Bitcoin che ha segnato nuovi massimi storici oltre la soglia dei 100mila dollari. Gli investitori restano alla finestra, aspettando i dati sul mercato del lavoro americano in uscita domani, e in Europa si guarda alle tensioni politiche in Francia.
A livello societario a Piazza Affari in deciso recupero Stellantis che sale di quasi il 4%, avanza anche Unicredit che segna un +3%.
UniCredit detta i tempi su rilancio su Banco Bpm
UniCredit avanza a Piazza Affari, mostrando una crescita del 3% all’indomani delle dichiarazioni del numero uno di piazza Gae Aulenti. In una call riservata ai clienti di Bank of America, Andrea Orcel si è soffermato sul tema chiave del momento: ovvero l’offerta di acquisto per Banco Bpm, su cui UniCredit ha sottolineato il significativo razionale strategico e industriale, pur ribadendo come la banca continuerà a mantenere un approccio molto disciplinato sull’M&A e sulla creazione di valore a lungo termine.
“Se sarà possibile fare meglio lo valuteremo“, ha detto Orcel, aprendo la strada a un possibile rilancio ma solo dopo i numeri 2024 dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna, ossia tra circa tre mesi, a febbraio.
Per quanto riguarda il capitolo tedesco i tempi si allungano un po’. È stato ribadito come CommerzBank al momento sia un investimento e costituisca un’opzione per il futuro. “Infatti, alla luce del contesto politico in Germania, ad oggi è difficile immaginare trattative/discussioni – sottolineano da Equita -. Una tempistica ragionevole su come gestire la quota in CommerzBank è entro la fine del prossimo anno, quindi l’orizzonte temporale di un’eventuale operazione di crescita in Germania sarebbe successivo a quello per la chiusura di Banco Bpm”.
Stellantis tra le migliori del listino
In vetta al listino c’è Stellantis che sale di quasi il 4%, mettendo da parte lo scivolone di avvio settimana dopo l’annuncio delle dimissioni del ceo Carlos Tavares. Mentre il mercato si interroga proprio sul dopo Tavares, con vari nomi che circolano tra cui quello del direttore finanziario di Apple, Luca Maestri, arrivano a rassicurare un po’ le parole del cfo su performance e dividendo.
Come riporta Reuters, nel corso di una call virtuale di Goldman Sachs, il Cfo Doug Ostermann si è soffermato sul capitolo cedola. “Sono convinto che avremo un dividendo. Avremo una discussione, credo, anche sui buyback”, ha detto Ostermann che guarda con fiducia al nuovo anno. Nel 2025 è, infatti, attesa una performance in recupero “mostrando il pieno potenziale della società”.
“Riteniamo sicuro un miglioramento nel 2025 visto che verranno lanciati molti nuovi prodotti che sono mancati nel 2024”, precisa Equita indicando che le stime di consensus recentemente raccolte dalla società prevedono già un recupero nel 2025.