I titoli del giorno a Piazza Affari: radar su Stellantis ma anche su settore oil con Saipem e Tenaris
Movimenti in rialzo per Piazza Affari nell’ultima seduta del mese di novembre. Un mese che si sta per chiudere con un saldo decisamente positivo per i listini globali come testimoniano le performance mensili dell’S&P500 (+8,5%), dell’EuroStoxx 50 (+8%) e del Ftse Mib (+7,5%), che anche oggi viaggia in territorio positivo a quota 29.861 punti (+0,58%). Un’ottava che ha visto gli operatori concentrati sulla sfera macroeconomica (oggi gli aggiornamenti sull’inflazione Ue, Italia e nel pomeriggio è atteso il Pce) e come sempre sulle banche centrali. In una giornata in cui gli operatori rivolgono l’attenzione anche alla riunione dell’Opec+.
Proprio in attese delle indicazioni che arriveranno dalla riunione dell’Opec+, in evidenza a Piazza Affari il settore oil guidato da Saipem e Tenaris. Tra i titoli sotto la lente oggi anche Stellantis.
Saipem corre con i rialzi del petrolio, attesa per l’Opec+ day
Seduta positiva per il comparto oil a Piazza Affari, con Saipem e Tenaris che si mettono in luce con le quotazioni del petrolio che avanzano di oltre l’1%. Se il petrolio WTI si porta a un passo dai 79 dollari al barile, il petrolio Brent si avvicina alla soglia di 84 dollari. Cresce l’attesa per le indicazioni che potrebbero arrivare dalla riunione dell’Opec+, prevista in precedenza per il 26 novembre e posticipata ad oggi.
Un meeting il cui esito resta incerto dopo le tensioni che si sono create all’interno del cartello dei produttori. Al momento, come ricordano gli strategist di Mps Capital Services, “il consenso degli analisti si aspetta almeno un’estensione dei tagli volontari sauditi al primo trimestre del 2024 anche in assenza di modifiche ai tagli complessivi, uno scenario che potrebbe non essere sufficiente a supportare le quotazioni”. E aggiungono: “lo scenario di rischio (a nostro avviso poco probabile) è quello della fine dei tagli volontari sauditi, in tale caso la debolezza del petrolio nel breve termine potrebbe accentuarsi notevolmente”.
In questo contesto Saipem scatta al rialzo e si posiziona tra i migliori del Ftse Mib in compagnia di Tenaris. Anche ieri il titolo della big dei servizi petroliferi si era messa in luce grazie a due nuove commesse. In particolare, la società ha annunciato di essersi aggiudicata due contratti offshore, uno in Guyana e l’altro in Brasile, del valore di circa 1,9 miliardi di dollari. Le due commesse confermano, ancora una volta, la competitività dell’offerta di Saipem nei processi di gara e la capacità di costruire partnership a lungo termine basate su prestazioni costanti. Inoltre, rafforzano ulteriormente la visibilità sull’utilizzo degli asset chiave di Saipem per tutto il 2027.
Stellantis in evidenza dopo novità GM
Seduta in rialzo per la big dell’auto della galassia Agnelli: Stellantis. Sul Ftse Mib il titolo del gruppo guidato da Tavares registra una performance positiva e si muove poco sotto la soglia di 20 euro. Per Stellantis sotto la lente l’annuncio dell’americana GM di aumentare la remunerazione per gli azionisti tramite un aumento del 33% del dividendo trimestrale.
Il big dell’auto Usa ha annunciato anche l’avvio di un piano di buyback del valore di 10 miliardi di dollari, reintroducendo inoltre la guidance per il 2023 che prevede un EBIT-adjusted – ovvero utili al lordo degli interessi e delle tasse, pari a $1,1 miliardi. L’outlook tiene in considerazione le sei settimane circa di sciopero dei dipendenti appartenenti al sindacato UAW.
Nei giorni scorsi gli analisti di Barclays hanno confermato la valutazione overweight su Stellantis, con prezzo obiettivo di 22,5 euro. Secondo gli analisti, la casa automobilistica figura tra i migliori produttori europei e americani in termini di EBIT margin, flussi di cassa, dividendi ed efficienza del capitale.