Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: Leonardo in corsa e Buzzi perde terreno

I titoli del giorno a Piazza Affari: Leonardo in corsa e Buzzi perde terreno

23 Dicembre 2024 12:53

Piazza Affari e le altre Borse europee iniziano la settimana di Natale all’insegna della cautela. Anche i futures azionari americani sono stabili in una sessione di scambi contenuti, mentre gli investitori valutano le prospettive di crescita economica e dei tassi di interesse. Il dollaro si è rafforzato dopo che è stato evitato il blocco del governo degli Stati Uniti.

Gli investitori si stanno prendendo una pausa dopo una serie di dati economici solidi negli Stati Uniti, che hanno portato la Federal Reserve (Fed) a ridurre il numero di tagli ai tassi previsti per il 2025. I dati sul PCE core di venerdì hanno alimentato le speranze di tagli più consistenti, ma il sentiment generale resta cauto, mentre gli operatori si preparano all’imposizione di ampie tariffe globali da parte del Presidente eletto Donald Trump e osservano il lento recupero economico della Cina.

“Ci sono ancora speranze che i mercati azionari statunitensi, in particolare, chiudano il 2024 con una nota positiva”, ha scritto Dana Malas, stratega di SEB, in una nota. “Dopo due settimane esplosive tra banche centrali e notizie, per usare un eufemismo, è il momento per il mercato di ricaricare le batterie e aggiornare i modelli previsionali per il mondo che inizierà il 20 gennaio con Donald Trump alla Casa Bianca.”

Intanto, il Presidente Joe Biden ha firmato una legge di finanziamento per mantenere il governo degli Stati Uniti operativo fino a metà marzo, evitando un blocco a fine anno e rimandando le decisioni di spesa alla presidenza Trump.

I titoli di stato europei sono scesi dopo che la presidente della Banca Centrale Europea (Bce), Christine Lagarde, ha dichiarato che i responsabili politici rimangono attenti alle persistenti pressioni sui prezzi nel settore dei servizi, pur essendo fiduciosi che la banca centrale sia vicina al raggiungimento dell’obiettivo sui prezzi al consumo.

Secondo un sondaggio Bloomberg, l’economia dell’area euro registrerà una crescita meno sostenuta l’anno prossimo rispetto a quanto previsto in precedenza, con un’espansione leggermente superiore rispetto al 2024. Le previsioni sono più pessimistiche rispetto a quelle della Bce, che questo mese ha anch’essa ridotto le sue stime, tagliando i tassi di interesse per la quarta volta da giugno.

Guardando a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib è sostanzialmente piatto in area 33.700 punti. Sale Leonardo, mentre ritraccia Buzzi.

Leonardo la migliore con sponda commessa in Spagna e amministrazione Trump

Giornata positiva per Leonardo a Piazza Affari che si posiziona in testa al Ftse Mib. Il governo spagnolo ha firmato un contratto per l’acquisizione di 25 Eurofighter (programma Halcon II), la cui prima consegna è prevista nel 2030.

Secondo gli esperti di Equita Sim (rating ‘buy’, con prezzo obiettivo a 27,5 euro), la quota di lavori di competenza di Leonardo (tipicamente il 35% della commessa) potrebbe valere intorno a 0,5 miliardi di euro, “aumentando la visibilità delle stime essendo già incluso nel business plan 2024-2028 presentato lo scorso marzo”.

Secondo il Financial Times, l’amministrazione Trump avrebbe intenzione di confermare gli aiuti all’Ucraina a condizione che i paesi della NATO si impegnino ad aumentare la spesa militare dal 2% al 5% del Pil, ma una fonte riporta che accetterebbe anche il 3,5%.

Secondo gli esperti di Equita Sim, i vari paesi “avrebbero problemi di budget per confermare questo target a meno che le spese militari non vengano escluse dal calcolo del deficit. L’Italia, per esempio, ha come obiettivo quello di arrivare al 2% nel 2028 partendo dall’1,57%. Nonostante ciò – continuano gli esperti – pensiamo che nei prossimi mesi discussioni in merito ad un aumento della spesa militare continueranno anche qualora le principali guerre in atto dovessero concludersi”.

Buzzi, la peggiore del listino nel giorno di rientro nel Mib

Il peggior titolo del listino è Buzzi. A partire da oggi 23 dicembre, Erg ha lasciato il posto a Buzzi che è tornato nell’indice Ftse Mib. Una novità prevista dall’ultima revisione trimestrale degli indici di Piazza Affari, che prevede parziali modifiche anche per i panieri Mid Cap e Small Cap. Erg è stata trasferita nel Ftse Italia Mid Cap, pur rimanendo nella lista di riserva del principale paniere, insieme a Banca Generali, BFF Bank e Brembo.