I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Pirelli, Tim e Nexi

Seduta all’insegna dei rialzi per Piazza Affari che torna ad agganciare i 35mila punti. L’indice Ftse Mib, che sale di oltre l’1% a 35.199 punti, ma anche le altre Piazze finanziarie del Vecchio continente rialzano la testa in un contesto in cui si attendono importanti riscontri macro (in primis l’inflazione Usa di domani)  e l’avvio della stagione degli utili negli Usa. Intanto oggi primo banco di prova per l’inflazione Usa, con i prezzi alla produzione (Ppi) in uscita nel pomeriggio. Attenzione massima anche ai rendimenti obbligazionari che continuano ad essere sotto pressione.

Intanto, a meno di una settimana dall’insediamento ufficiale di Trump alla Casa Bianca, circolano nuove indiscrezioni sul fronte dati. I membri del team economico del presidente eletto Donald Trump starebbero discutendo un’implementazione graduale delle tariffe, mese dopo mese, con l’obiettivo spingere le negoziazioni evitando al contempo un’impennata dell’inflazione, secondo quanto riferito da fonti a conoscenza della situazione.

Tornando a Piazza Affari e ai singoli titoli del Ftse Mib, in evidenza Pirelli dopo la promozione di Goldman Sachs. Sul fondo Nexi che è stato invece bocciato da Morgan Stanley. Da monitorare anche Telecom Italia nel giorno in cui si è espresso il tribunale di Milano sul contenzioso avviato da Vivendi sulla vendita della Rete.

Pirelli avanza con upgrade a buy di Goldman, Nexi giù con bocciatura Morgan Stanley

Pirelli è tra i migliori titoli di oggi del Ftse Mib, registrando un rialzo del 2,8% circa. Il titolo del big italiano degli pneumatici avanza sostenuto dalla promozione di Goldman Sachs che ha portato la raccomandazione a buy da neutral. Rivisto al rialzo anche il target price a 12 mesi che sale a 7,1 euro da 6,4 euro (implicando di conseguenza un upside del 28%).

“Riteniamo che Pirelli possa continuare a far crescere gli utili (7,3% CAGR 2024-2028), sostenuta dalla crescita dei volumi ad alto valore, dagli ulteriori guadagni nel mix di prodotto, dalla solidità dei prezzi e dalla costante attenzione all’ottimizzazione della base dei costi”, si legge nel report della banca d’affari Usa, sottolineando che Pirelli può raggiungere un margine per il 2025 al 16,4% rispetto al target del 16% annunciato dalla società. Più nel dettaglio, il broker Usa sottolinea che “Pirelli continua a portare avanti la sua strategia focalizzata sugli pneumatici ad alto valore (High Value), riducendo progressivamente l’esposizione al segmento degli pneumatici standard meno redditizi”.

Sul fondo del listino c’è invece Nexi che perde il 5% dopo avere incassato il downgrade di Morgan Stanley a underweight da equal weight, con un target price che scende a 4,75 euro da 7,15. Gli analisti Usa sottolineano di essere “cauti sulla prospettive di crescita nel 2025” di Nexi.

Tim accelera dopo sentenza del tribunale di Milano su contenzioso Vivendi

Il tribunale di Milano ha bollato come “inammissibile” il contenzioso presentato da Vivendi contro la vendita della rete agli americani di Kkr. Una decisione che sta sostenendo Telecom Italia in Borsa, con il titolo che sta accelerando al rialzo di quasi il 3%.

“Le domande di Vivendi sono state dichiarate inammissibili per difetto di interesse ad agire e per difetto di legittimazione ad agire”, precisa la nota del tribunale.