I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Mps e Moncler ma anche su Leonardo con i rumors sulla Turchia
L’ultima seduta della settimana, quella del Black Friday, inizia in lieve rialzo per Piazza Affari. Ieri i listini europei si sono mossi senza la guida di Wall Street, che oggi riapre i battenti (anche se con un orario ridotto) dopo i festeggiamenti per il Thanksgiving. L’agenda macroeconomica resta sempre in primo piano e oggi vede, tra gli appuntamenti di rilievo: l’ifo tedesco, i discorsi di Christine Lagarde all’indomani della presentazione dei verbali della riunione Bce di ottobre e infine l’aggiornamento con i PMI servi e manifatturiero di novembre per gli Stati Uniti.
Tornando a Piazza Affari e ai titoli del giorno in evidenza sul Ftse Mib, Mps e Leonardo. Sul fronte opposto, quello delle vendite, la peggiore è Moncler che indietreggia di oltre un punto percentuale.
Moncler, oggi nelle retrovie del Ftse Mib
Dopo i rialzi di ieri, oggi Moncler si posiziona nelle retrovie del Ftse Mib. Ieri il titolo del big italiano dei piumini era finito sotto i riflettori per l’accordo con EssilorLuxottica di licenza esclusiva che comprende il design, la produzione e la distribuzione globale di occhiali da sole e montature da vista Moncler. Sarà in vigore da gennaio 2024 fino a dicembre 2028, con un’opzione di rinnovo automatico per ulteriori cinque anni. La prima collezione Moncler Lunettes realizzata con il big italo-francese, sarà quella Autunno-Inverno 2024, disponibile sul mercato a partire da settembre 2024.
“Con le nuove collezioni Moncler Lunettes, lo stile di Moncler e il know-how di EssilorLuxottica si uniranno per offrire un prodotto sempre all’avanguardia per design, innovazione e qualità”, ha dichiarato Remo Ruffini, numero uno di Moncler. Un annuncio che è stato accolto positivamente dagli analisti, come Mediobanca Securities ed Equita che hanno confermato rispettivamente la raccomandazione outperform e buy.
Da inizio anno il titolo ha mostrato una crescita modesta, registrando circa un +4% YTD. Il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Moncler il 57,1% di giudizi Buy e il 42,9% Hold, mentre nessun analista dice Sell. Guardando sempre in media al consensus raccolto da Bloomberg, l’indicazione è di un prezzo obiettivo a 63,38 euro con potenziale upside del 23,2% circa.
Mps, una settimana da protagonista
Tra i titoli di questa settimna c’è senza dubbio Mps, che oggi è tra le migliori del Ftse Mib grazie a un rialzo del 2% circa. Una settimana sotto i riflettori per via di alcuni importanti annunci per l’azione, tra tutti la mossa del Tesoro che ha annunciato di avere collocato sul mercato di una partecipazione pari al 25% del capitale. A seguito dell’operazione con cui il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) ha avviato il collocamento del 25% del capitale del Monte, la partecipazione detenuta dallo Stato scenderà dal 64,23% al 39,23% circa. Una modalità che il Mef non esclude possa essere utilizzata anche per altre privatizzazioni.
È previsto per tante cose”, ha precisato il ministro Giancarlo Giorgetti, rispondendo a chi gli domandava ieri se lo strumento Abb possa essere utilizzato anche in un’ipotetica vendita delle quote di Poste Italiane.
Tornando alla banca senese, è stata anche la settimana della promozione di Moody’s. In un report dedicato alle banche italiane, l’agenzia di rating Usa ha promosso Mps. Moody’s ha alzato le valutazioni di Mps di un gradino, portando il rating standalone Baseline Credit Assessment (‘BCA’) a ‘Ba3’ da ‘B1’, il long-term deposit rating a ‘Ba1’ da ‘Ba2’ e il long-term senior unsecured debt a ‘Ba3’ da ‘B1’.
Leonardo, nuovi rumors su un potenziale ordine Eurofighter dalla Turchia
Impostazione positiva anche oggi per Leonardo. Negli ultimi sette giorni, sono diversi gli annunci anche da parte dell’ex Finmeccanica su cui si è concentrato il mercato. Oggi però è una indiscrezione a tenere banco: secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, che indicava le dichiarazioni di un rappresentante del ministero della Difesa turco, la Turchia sarebbe in trattative per il possibile acquisto di 40 Eurofighter dopo aver constatato che la richiesta di jet F-16 di Lockheed Martin potrebbe non andare a buon fine.
Equita stima che l’acquisto di 40 velivoli Eurofighter possa implicare un ordine pro-quota per Leonardo superiore a 600 milioni (ma può variare molto in funzione dell’allestimento che verrebbe scelto) e ritiene che i tempi per l’assegnazione non sarebbero comunque brevi. “Riteniamo che la notizia sia potenzialmente positiva”, commentano gli analisti di Banca Akros.
Intanto ieri gli analisti si sono concentrati sulle dichiarazioni in un’audizione alla commissione Difesa della Camera il condirettore generale Mariani. Quest’ultimo ha confermato la ricerca di alleanze nel settore degli armamenti terrestri “che inducono a pensare – scrive la sim – alla tedesca Rheinmetall e alla franco-tedesca KNDS controlla Nexter e Krauss-Maffei Wegmann. Ipotizzato un modello come quello di successo di MBDA (alleanza europea per la produzione di missili con tre partners)”.
Parlando di Leonardo, la settimana scorsa il mercato si è concentrato sull’avvio dell’offerta secondaria di una quota minoritaria di azioni ordinarie di Leonardo Drs (la controllata Usa), con il completamento dell’offerta annunciato il 22 novembre. “A seguito del completamento dell’offerta, essendo stata esercitata interamente l’opzione per l’acquisto di ulteriori 2.700.000 azioni, l’Azionista Venditore detiene circa il 72,3% delle azioni ordinarie emesse e in circolazione di Drs”, si legge in una nota della società.