Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Iveco

I titoli del giorno a Piazza Affari: focus su Iveco

18 Marzo 2025 12:50

Seduta positiva per i listini europei, così come per Piazza Affari. Gli investitori mantengono oggi gli occhi puntati sull’attesa telefonata tra il presidente Usa Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. Oggi è in programma anche il voto al Bundestag sulle modifiche costituzionali al debito.

“Il passaggio è quasi scontato, così come il passaggio finale venerdì al Bundesrat, composto dai rappresentanti degli stati, per i quali il pacchetto prevede la possibilità di un deficit dello 0,35% invece dell’attuale equilibrio di bilancio – segnalano da Mps Capital Services -. Il rendimento decennale sul bund ha trovato un equilibrio in area 2,80-2,90% e da qui c’è la possibilità di vedere un “sell the fact” nelle prossime sedute”.

Investitori che si preparano anche agli annunci che arriveranno domani al termine della due giorni di riunioni del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve (Fed). I tassi dovrebbero restare fermi, ma si guarda agli annunci sulle nuove stime macroeconomiche, ai dot plot e alle parole in conferenza stampa di Jerome Powell.

Guardando a Piazza Affari, l’indice principale di Milano avanza di oltre l’1% a 39.481,69 punti. Tra le protagoniste degli acquisti spicca Iveco Group, mentre sul fondo c’è Telecom Italia.

Corre Iveco in Borsa con rumors

Seduta in deciso rialzo per Iveco che sale di circa il 5% in scia alle indiscrezioni riportate da “Il Corriere della Sera“, circa un potenziale interesse per Iveco Defence Vehicles (IDV) da parte di alcuni produttori di armamenti europei. Tra i nomi citati l’alleanza franco-tedesca Knds,  il gruppo ceco Csg e degli inglesi Bae Systems. Lo scorso febbraio, in occasione della presentazione dei conti 2024, Iveco aveva annunciato la decisione di separare la propria divisione difesa attraverso uno spin-off nel 2025. L’operazione riguarderebbe i brand IDV (Iveco Defence Vehicles) e ASTRA, insieme alle attività correlate. Nel 2024, il settore ha registrato ricavi netti per 1,1 miliardi di euro, in crescita del 15,1% rispetto al 2023, grazie a volumi più elevati e a un mix di prodotti migliorato.

Una partita che resta aperta su più fronti. Il quotidiano di via Solferino ricorda, infatti, anche l’opzione Leonardo. “Il gruppo potrebbe rilevare IDV tramite la neonata joint-venture con la tedesca Rheinmetall per produrre carri armati e blindati per l’esercito italiano”.

Opzione che piace agli analisti, come nel caso di Equita. “Da sempre riteniamo che un’opzione che coinvolga Leonardo sia la più probabile in quanto gradita dal Governo italiano (non rischiando quindi l’esercizio del golden power) e permettendo di sfruttare sinergie dal punto di vista industriale”, segnalano gli analisti di Equita sim che mantengono una raccomandazione buy su Iveco. E aggiungono: “Per Leonardo, nel caso fosse l’acquirente, il deal potrebbe rivelarsi expensive, ma se condiviso con Rheinmetall lo sforzo finanziario sarebbe condiviso e riteniamo sia giustificabile dalle sinergie industriali”.

Positiva in Borsa anche Leonardo che guadagna oltre il 2% e resta il miglior titolo del Ftse Mib da inizio anno grazie a un rialzo dell’84% (il secondo miglior titolo è proprio Iveco che ha segnato una crescita dell’81%). Ieri l’ex Finmeccanica ha annunciato il via libera del consiglio di amministrazione alla nuova organizzazione del gruppo, che prevede la costituzione di due condirezioni generali. Nel dettaglio, una sarà dedicata allo sviluppo commerciale e coordinamento dei programmi di business, affidata a Carlo Gualdaroni, e la seconda a strategie, innovazione e alleanze strategiche, affidata a Simone Ungaro.