Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: fari su Mps-Mediobanca, vola Moncler

I titoli del giorno a Piazza Affari: fari su Mps-Mediobanca, vola Moncler

24 Gennaio 2025 12:13

Settore bancario protagonista a Piazza Affari con l’operazione Mps-Mediobanca. La banca senese scivola in coda al Ftse Mib dopo il lancio dell’Ops totalitaria da 13,3 miliardi sull’istituto di Piazzetta Cuccia, che invece spicca tra le migliori del listino. In spolvero anche il lusso, in particolare Moncler, dopo i dati sulle vendite di Burberry.

Mps lancia Ops su Mediobanca, analisti scettici

Mossa a sorpresa di Bca Mps, che ha lanciato un’offerta pubblica di scambio volontaria totalitaria su Mediobanca. La proposta da 13,3 miliardi di euro prevede un rapporto di concambio pari a 2,3 azioni Mps di nuova emissione per ogni azione esistente di Mediobanca e implica un corrispettivo di 15,992 euro per azione, con un premio del 5,03% rispetto alla chiusura della seduta di ieri.

L’obiettivo è di combinare le forze tra due dei principali attori del settore bancario italiano: MPS nel Retail e Commercial Banking e Mediobanca nel Wealth Management, Corporate & Investment Banking e Credito al consumo, posizionandosi al terzo posto nei segmenti di business chiave.

Analisti dubbiosi sulla fattibilità e sulle potenziali sinergie dell’operazione, che sarebbe stata bollata come “ostile” dai vertici di Mediobanca. Equita pone l’accento sul premio “modesto” e sul rischio di “potenziali dissinergie”. Anche KBW mostra perplessità, indicando “sinergie potenziali limitate” e assegnando “poche possibilità di successo” all’acquisizione.

Balzo Moncler in scia a Burberry

Fra le migliori di giornata Moncler, in linea con l’andamento positivo del comparto del lusso europeo. A sostenere il settore sono in particolare i dati trimestrali sulle vendite di Burberry. Le azioni della casa di moda britannica sono salite fino al 16% a Londra, dopo i numeri del terzo trimestre fiscale migliori delle attese, grazie soprattutto all’accoglienza positiva delle sue campagne di marketing.

Le vendite su base comparabile hanno registrato una flessione del 4% su base annua, rispetto al -12,8% del consensus, con un calo meno marcato del previsto nell’area Asia-Pacifico e in EMEIA (Europa, Medioriente, India e Africa) e un aumento inatteso nelle Americhe. Per il prosieguo del secondo semestre, prevede che i risultati possano ampiamente compensare la perdita operativa rettificata della prima metà dell’anno. Le indicazioni hanno rafforzato la fiducia nell’azienda, fornendo segnali di ripresa della domanda nel settore dei beni di lusso.

In luce anche altre big del comparto come Kering (+8,9%), Hugo Boss (+3,5%), LVMH (+2,9%). In Italia, oltre a Moncler, avanzano Brunello Cucinelli e Salvatore Ferragamo.